LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] di Lullin conte di Ginevra e il Leinì.
Nel 1543 le truppe francesi, aiutate dai corsari barbareschi, tentarono la conquista di Nizza. Per organizzare la difesa Carlo II si recò nella città restatagli fedele e incaricò il L. di una difficile missione ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] nel 1858 e nel dicembre dello stesso anno debuttò come pianista al teatro S. Radegonda a Milano. Subito dopo seguì a Nizza il celebre G. Bottesini, e a Londra fu insieme con Alfredo Piatti e Antonio Barzini. Nominato nel 1871 insegnante di pianoforte ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] , allorché nel giugno di quell'anno torme di fanti spagnoli non pagati, temendo, in seguito alla tregua stipulata a Nizza tra l'imperatore e Francesco I, di essere licenziati, si ammutinarono, riversandosi in Lombardia e minacciando anche Milano. L ...
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Branca
Famiglia di imprenditori nel settore liquoristico. Luigi (m. 1886) e Stefano (m. 1891) costituirono nel 1845 la Fratelli Branca e C. La distilleria dei B. ebbe modo di svilupparsi nel successivo [...] della gestione dell’azienda, ormai consolidatasi anche all’estero, con lo sviluppo delle due filiali di Chiasso e Nizza e l’avvio di una fitta rete di concessionari. La presenza della casa milanese sul mercato internazionale veniva rafforzata ...
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Scrittrice, nata a Bruxelles da genitori francesi l'8 giugno 1903, morta a Mount Desert (Maine, USA) il 17 dicembre 1987. È stata insignita negli anni Settanta del Prix National des Lettres (1974) [...] gli studi con tutori privati e dopo aver appreso l'inglese, il latino, il greco e l'italiano, ottenne nel 1920 a Nizza il baccalauréat in latino e greco. Fu un'infaticabile viaggiatrice, in Europa e soprattutto in Oriente; si stabilì poi negli Stati ...
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Corridore ciclista italiano (Crespano del Grappa, Treviso, 1945 - Bassano del Grappa 2017). Ottimo pistard e forte passista, dotato anche di un eccellente spunto di velocità, è stato due volte iridato [...] professionista nel 1969, si è dedicato alle corse su strada conseguendo due vittorie alla Settimana catalana (1969) e una tappa alla Parigi-Nizza (1970). Ha concluso la sua carriera agonistica tornando alla pista e diventando buon seigiornista. ...
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Letterato, pittore e incisore, nato a Cérilly (Allier) il 26 agosto 1823, morto a Parigi il 18 febbraio 1902. Fu allievo dell'Etex e del Couture. Ricco, visitò Londra, Amsterdam e Firenze, dove si stabilì. [...] succedettero senza interruzioni: scene e giuochi infantili, soggetti di genere, soprattutto ritratti. Si recò poi a Nizza, indi a Ginevra e di nuovo a Nizza, ritornando a Parigi nel 1900.
Pittore di buone qualità, ma poco personale, si scorge nella ...
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Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...] L.S., Le convenzioni fra gli Stati membri dell’Unione europea, Milano, 2000; Id., Cooperazione rafforzata e trattato di Nizza: quali geometrie per l’Europa allargata, in Dir. Unione eur., 2001, 798 ss.; Id., L’integrazione differenziata nel Trattato ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] a Genova portando con sé il già irrequieto Vittorio. Ricongiuntisi l'anno seguente con il resto della famiglia, si trasferirono a Nizza, dove il padre ricevette nel 1853 la notizia della condanna a morte in contumacia e della confisca dei beni. Nella ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] dai Borbone, l'I. fu costretto ancora bambino a trasferirsi con la madre e cinque suoi fratelli prima a Nizza e poi a Torino. Dodicenne, per le ristrettezze economiche della sua numerosa famiglia alla quale Ferdinando II aveva sequestrato ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...