LIMONE Piemonte (A. T., 24-25-26)
Piero Landini
Centro nella provincia di Cuneo (Piemonte), nell'alta valle Vermenagna, a 990 m. s. m sulla rotabile che partendo da Torino, per Cuneo, attraverso il celebre [...] a Ventimiglia (km. 170), e sulla ferrovia statale Torino-Ventimiglia (km. 188: da Breil si stacca il tronco che porta a Nizza). Contava 752 ab. nel 1921. Il comune ha una superficie di 69,41 kmq.; il 10% della superficie produttiva è costituito da ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] essa rappresentava un'importante cerniera di raccordo nei domini sabaudi (in particolare fra le valli cuneesi e la Contea di Nizza), e fra questi ultimi e la Provenza. Il notevole valore strategico di Tenda e delle altre terre sottoposte ai Lascaris ...
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Figlio (Chazey 1486 - Vercelli 1553) del duca Filippo II, successe al fratello maggiore Filiberto II nel 1504. Irresoluto, si trovò a governare nel periodo della lotta tra Carlo V imperatore e Francesco [...] la contea di Asti, non l'ambito Monferrato che fu assegnato invece ai Gonzaga (1536). Ma Francesco I invase lo stato sabaudo, e C., perduto tutto lo stato fuorché Nizza e qualche altra città piemontese, finì la vita a Vercelli, povero e abbandonato. ...
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Canonico regolare di S. Agostino (Tournon, Ardèche, 1489 - Saint-Germain-en-Laye 1562). Arcivescovo di Bourges, di Auch (1538) e di Lione (1551), cardinale dal 1530. Grande diplomatico, consigliere di [...] e Inghilterra. Fu incaricato della soluzione di importanti problemi politici a Madrid, per la liberazione del re e dei suoi figli (1526), e nelle trattative di Cambrai (1529). Fu tra i firmatarî della tregua di Nizza (1538). Combatté gli ugonotti. ...
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NĀDIR SHĀH, re dell'Afghānistān
Nato il 10 aprile 1880 a Dehra Dun in India, di famiglia imparentata con la casa reale afghāna, percorse nell'Afghānistān una brillante carriera militare culminata con [...] sino al 1923, di ministro della Guerra. Dal 1923 al 1929 fu in Europa, ministro a Parigi e poi da privato a Nizza. In quest'anno, scoppiata la rivolta contro Amānullāh, accorse in India e di lì penetrò nell'Afghānistān, dapprima sotto colore di ...
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CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] a rapporti con la famiglia von der Wies, concessionaria di ferrovie in Russia, che gli affidò lavori per le proprie residenze a Nizza e a Trevano nei pressi di Lugano.
Il ruolo dei C. è, in entrambi i casi, discusso: per l'ideazione del castello ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] , subito dopo quello dei Trumplini, tra le gentes Alpinae devictae nell’iscrizione del Tropaeum Augusti a La Turbie presso Nizza, il cui testo è riportato integralmente da Plinio il Vecchio (Nat. hist., III, 134). I Camunni sono considerati, insieme ...
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Nome d'arte del regista cinematografico Rex Fitchcock (Dublino 1892 - Hollywood 1950); scultore, attore teatrale, fu dapprima sceneggiatore presso la Fox. Diresse: Under common skies (1920); The four horsemen [...] (1923); The garden of Allah (1927). Fondò, in collegamento con la produzione hollywoodiana, gli stabilimenti cinematografici di Nizza, dove lavorò come produttore (per la MGM prima, indipendente poi), oltre che come regista, fino al 1932, anno ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint-Jean d'Utelle, nella diocesi di Nizza, e nella primavera del 1474 fu nominato nunzio presso il re Cristiano I di Danimarca.
Il 10 maggio raggiunse a Mantova Cristiano ...
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Pittore (Pietrogrado 1916 - Antibes 1955). Nel 1919, in seguito alla Rivoluzione russa, la sua famiglia si rifugiò in Polonia; rimasto orfano giovanissimo (1922), S. fu accolto da amici a Bruxelles dove, [...] , il Marocco, l'Italia, la Spagna. Nel 1933 si arruolò nella Legione straniera; smobilitato nel 1940, si recò prima a Nizza e di nuovo a Parigi dove visse compiendo frequenti soggiorni nel sud della Francia; nel 1948 assunse la cittadinanza francese ...
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nizzardo
agg. e s. m. (f. -a). – Di Nizza (fr. Nice), città della Costa Azzurra, capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime, ceduta dal regno di Sardegna alla Francia nel 1860; come sost., abitante, nativo o originario di Nizza: il N.,...