STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] delle Due Sicilie, manifestò l’intenzione di voler tenere a battesimo il neonato l’indomani nella cattedrale di Nicastro. Al sabaudo, a Genova e poi a Nizza, dove conobbe Giuseppe Garibaldi, prima della partenza di quest’ultimo per gli Stati Uniti. ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] 30 reggimento granatieri, un battaglione di bersaglieri, una batteria e due squadroni del Nizza cavalleria (6.500 uomini e la 15º divisione, in seguito quella di Milano e tornando infine in Sicilia dall'agosto all'ottobre 1862 come commissario ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Augusto
Anna Cirone
Nato a Nizza da Giuseppe Pietro nel 1812, si arruolò giovanissimo nell'artiglieria dell'esercito piemontese. Compromesso nei moti politici del 1831, emigrò in Francia ed [...] dopo lo sbarco in Sicilia fu congedato per motivi non chiari. Visse quindi a Torino e Nizza. Qui morì intorno al 733, 743, 748; A. Monti, Il 1848 e le Cinque giornate di Milano. Dalle memorie inedite dei combattenti sulle barricate, Milano 1948; E. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] consentisse al B. di rientrare in possesso di un carico di lane speditegli dall'Inghilterra e sbarcate in Sicilia anziché a Porto state intercettate e scaricate a Nizza nel 1503; merci non specificate del B. e di altri Lucchesi erano state fatte ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] appoggio ai volontari garibaldini radunati nel capoluogo siciliano alla vigilia di Aspromonte. Dopo questo episodio sfortunato, il comunale di Torino di accreditare la tesi della convenienza di una linea ferroviaria Cuneo-Nizza via Colle di Tenda ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ciò quando già si minacciava da parte di Ferdinando II l'invio di truppe in Sicilia e si approssimavano le prime sconfitte del crisi venne dopo, allorché, adirato per la cessione diNizza e della Savoia, Garibaldi lasciò la presidenza della Società ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] e del matrimonio di Ottavio Farnese con Margherita d’Austria. Nella primavera 1538 si recò a Nizza al seguito di Paolo III e novelle, Roma 2001, ad ind.; M. Zaggia, Tra Mantova e la Sicilia nel Cinquecento, I, Firenze 2003, ad ind.; M. Firpo, Vittore ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Bertola e l’ambiente massonico partenopeo, e di lì salpò alla volta di Malta e della Sicilia, per il viaggio navale prescritto dalla epistolare, nel 1791), pubblicò anonimo a Nizza (ma con la data di Londra) l’Abaritte. Storia verissima, palinodia ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] diNizza, incaricò il L. di fortificare il porto di Villafranca e lo nominò governatore di quella città. Di rientro a Nizza, a lungo nel Mediterraneo - le galere venete in Sicilia, dove avrebbero dovuto unirsi alla flotta spagnola nella guerra ...
Leggi Tutto
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] Leandro aveva originato il ramo dei Ferrero di Sauze, stabilitosi a Nizza, detti poi Ferrero-Thaon; il secondogenito, di Ormea a capo del gruppo di funzionari che avrebbero dovuto affrontare la delicata questione degli affari ecclesiastici in Sicilia ...
Leggi Tutto
dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione delle nozze, per il caso di vedovanza;...