Processo fra i più importanti nell’ambito dell’industria chimica che consiste nell’introduzione in un composto organico di uno o più nitrogruppi −NO2. Si distinguono tre diversi tipi di n.: a) n. di composti aromatici e di paraffine, in cui il nitrogruppo si lega a un atomo di carbonio, dando luogo a un nitroderivato secondo la reazione:
b) n. di alcoli alifatici polivalenti e di carboidrati. Nel ...
Leggi Tutto
NITROFENOLI
Gaetano Charrier
. Per nitrazione, decorrente molto facilmente per la presenza dell'ossidrile fenolico, si ottengono dal fenolo dapprima l'o- e il p-nitroderivato, poi il 2,4-dinitroderivato [...] a 96°, bolle a 70 mm. a 194°. Il 2,4-dinitrofenolo HO(1)C6H3(2,4)[NO2]2 si può ottenere per nitrazione diretta del fenolo o più comodamente per ebollizione prolungata con gli alcali acquosi del 2,4-dinitroclorbenzolo: fonde a 114-115°, ha densità a ...
Leggi Tutto
NITROTOLUENI
Franco GROTTANELLI
. I nitrotolueni derivano dall'azione dell'acido nitrico (miscugli nitrosolforici in proporzioni e concentrazioni convenienti per i differenti gradi di nitrazione) sul [...] in cui occorre appunto utilizzare un prodotto che non renda la pasta dell'esplosivo troppo mancante di sensibilità. Dalla nitrazione del 2-4 dinitrotoluene si separa nella fase di purificazione del prodotto principale circa il 30% del cosiddetto olio ...
Leggi Tutto
NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] ,5 al 12% per le nitrocellulose industriali; dal 12% al 13% per le polveri da guerra.
Gli apparecchi impiegati per la nitrazione furono, all'inizio, semplici recipienti di gres, in cui venivano trattate piccole quantità di cellulosa (da 1 a 2 kg. per ...
Leggi Tutto
nitrocellulósa Composto chimico organico, estere della cellulosa nel quale alcuni ossidrili sono sostituiti da uno o più gruppi -NO2. A seconda del grado di nitrazione si ottengono composti con diverse [...] caratteristiche. Negli esplosivi si usano le n. a più alto titolo d'azoto (fulmicotone) e quelle a titolo medio (cotone collodio) per la preparazione di gelatine esplosive, di gelatine-dinamiti e di polveri ...
Leggi Tutto
Nome con il quale si indica comunemente il trinitrofenolo, di formula C6H2(OH)(NO2)3, acido forte, che si ottiene per solfonazione e successiva nitrazione del fenolo. Si presenta sotto forma di cristalli [...] gialli, amari, velenosi che, se in piccola quantità, bruciano all’aria senza esplodere, ma che per forte riscaldamento, urto o in recipienti chiusi esplodono con effetti frantumanti paragonabili a quelli ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico pentatomico, a carattere debolmente basico, isomero dell’imidazolo, di
Si presenta in cristalli fusibili a 70 °C, che distillano indecomposti a 185 °C, molto resistenti all’ossidazione [...] e che danno le reazioni di sostituzione tipiche dei composti aromatici: nitrazione, solfonazione, N-alchilazione e alogenazione. Pirazolina Composto eterociclico, di
diidroderivato del p., dal quale si ottiene per riduzione. Liquido incolore, ...
Leggi Tutto
NITROGLICERINA
Franco GROTTANELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Viene così indicato l'estere trinitroglicerico, scoperto nel 1847 da A. Sobrero, e preparato industrialmente fin dal 1863 [...] un altro ancora, ad esempio, il filtraggio e le successive operazioni dell'impiego o per dinamite o per polveri.
Nel locale di nitrazione l'apparecchio nitratore è situato in alto, e sotto è sempre posta una grande vasca piena di acqua ove in caso di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 354; App. II, I, p. 874; III, I, p. 571)
In epoca recente non sono comparsi nuovi e., mentre sono notevolmente variate le tecniche di produzione orientate sempre più verso sistemi comandati a [...] la temperatura intorno ai 20°C; il liquido che sfiora da uno scolmo, in alto, passa in un secondo reattore dove la nitrazione avviene in maniera completa; in un terzo reattore s'immette acqua fino a portare la concentrazione dell'acido al 25÷30%, ciò ...
Leggi Tutto
POLVERI piriche
Franco GROTTANELLI
Guido PANNONCINI
Polvere nera. - È il più antico degli esplosivi conosciuti, il cui primo impiego si fa risalire ai Cinesi, ma è probabile che le prime composizioni, [...] (ne resta circa in ragione del 25%) e poi passano ai magazzini di deposito in attesa di essere impiegati.
L'officina nitrazione cotoni richiede una grande quantità di acqua e di vapore. Non nuoce una certa durezza dell'acqua dovuta a presenza di ...
Leggi Tutto
nitrazione
nitrazióne s. f. [der. di nitrare]. – In chimica, reazione mediante la quale si introducono in un composto organico uno o più gruppi nitro- (−NO2), usando per lo più l’acido nitrico come agente nitrante; la reazione si esegue su...
nitratore
nitratóre s. m. [der. di nitrare]. – 1. Tecnico addetto al processo di nitrazione, in industrie chimiche (coloranti, esplosivi, ecc.). 2. Apparecchio, detto anche reattore di nitrazione, in cui si operano le nitrazioni: è costruito...