LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] del territorio campano idealizzati dagli stranieri: il golfo di Napoli visto da Posillipo, la costiera amalfitana, Ischia, Capri, Nisida, Paestum, Pompei e anche porti, barche, pescatori.
La sua attività, poco indagata, è documentata da una serie di ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] dei garibaldini. Come già nel 1865, in tempo di epidemia, aveva diretto il servizio sanitario nel lazzaretto napoletano di Nisida, così nel 1884 si prodigò nella direzione dell'assistenza alla città colpita dalla terribile epidemia di colera. Ciò gli ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] spedizione calabro-sicula, per cui, dopo la restaurazione, era stato arrestato e relegato per 17 mesi nell'isola di Nisida e quindi inviato a domicilio coatto a Collesano. Dopo i moti del 1856, capeggiati da Francesco Bentivegna e Salvatore Spinuzza ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] , partecipò alla realizzazione di numerose opere stradali, fluviali e marittime, tra cui il porto e il lazzaretto dell’isola di Nisida.
Nel 1838 fu nominato maestro interno di matematica della Scuola militare di S. Giovanni a Carbonara a Napoli. Dal ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] l'impresa si rivelò un fallimento. Arrestato nel luglio 1848, il L. fu condannato a quattordici mesi di reclusione, scontati a Nisida e al castello di Capua. Nel 1850, tornato a Palermo, entrò a far parte del comitato esecutivo siciliano, che cercava ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] 1848" e condannato il 17 luglio 1852 a diciannove anni di ferri, pena ridotta a tredici anni nel 1854 e scontata parte a Nisida e parte a S. Stefano. Amnistiato nel 1859, il 10 luglio il B. era a Potenza dove collaborava prima alla sottoscrizione per ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] invece a coltivare studi ed esperienze nel campo dell’antropologia criminale, prendendo prima servizio presso il bagno penale di Nisida e, successivamente, recandosi ad Aversa.
Qui, sotto la guida di Gaspare Virgilio, anch’egli seguace di Lombroso ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] con pulsette di ferro" furono condotti alla darsena e qui, vestiti dei panni dei forzati e incatenati, furono imbarcati per Nisida.
Nell'isola giunse, in quello stesso mese, travestito da pescatore, W. E. Gladstone, che dalla visita al carcere trasse ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] del Regno. Questi assistette al processo e nella notte fra il 22 e il 23 febbraio 1851 incontrò Poerio nel bagno di Nisida: nelle Two letters to the earl of Aberdeen on the state prosecution of the Neapolitan government (Londra 1851) descrisse le ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] presente le proprie ristrettezze.
Il 6 sett. 1420 il C. prese parte ad una battaglia navale svoltasi nel golfo di Nisida, al comando di una galea della marina napoletana, riuscendo a conquistare una delle navi genovesi che si trovavano al seguito ...
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