. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] di pratiche atte alla distruzione e all'allontanamento del karman, condizione necessaria e sufficiente per il conseguimento del nirvāṇa. Accanto alle pratiche ascetiche (obbligatorie per i monaci, mentre per i laici sono facoltative), il giainismo ne ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] gestirne l’amministrazione e canalizzarne le energie in vista di una ‘via birmana al Socialismo’, inteso come una sorta di Nirvāṇa terreno. Esso ha peraltro fornito ispirazione anche agli oppositori del regime, come Aung San Suu Kyi, che è nota per ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] esistere; tuttavia, proprio grazie al suo carattere illusorio, il mondo dell'esistente non differisce dall'assoluto del nirvāṇa e si confonde con quest'ultimo nel superamento di ogni dualità. Questa concezione della saggezza trascendentale, associata ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] , noto come Come come come upward), in cui al buddismo professato dai monaci che vivono isolati sulle montagne alla ricerca del Nirvana si contrappone quello della gente comune. Con Pul-ui Ttal (1983, noto come Daughter and the flames) si ritorna all ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] di essenza propria» (svabhaśūnyatā) cade come illusione anche l’opposizione suprema del buddhismo antico, quella tra saṃsāra e nirvāna, che si identificano nell’assoluta «vuotezza» (śūnyatā, tib. Stong pa nyd). Alla stessa concezione arriva la ...
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SCHOPENHAUER, Arthur
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Danzica il 22 febbraio 1788, morto a Francoforte il 21 settembre 1860. Il padre, ricco banchiere, voleva indirizzare il figlio al commercio, [...] dell'individuo come principio del dolore e fonte dell'illusoria fede nel molteplice fenomenico, e invitante al nirvana, nella cui inconsapevole universalità l'individuo si dissolve negando la sua volontà particolare e sottraendosi a quella illusione ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] tutta l'importanza pratica è riposta non, come nel brahmanesimo, nel punto di arrivo, la cui essenza è completamente ignorata, il nirvana, ma nel punto di partenza, nella conoscenza cioè della vanità del tutto, compreso il proprio io e lo stesso io ...
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Un v. v., viral video in inglese, è un filmato la cui popolarità si diffonde e si moltiplica su Internet grazie alle piattaforme di video sharing, i social network, i blog, le email. Non esiste una regola [...] attraverso il cut and mix («taglio e missaggio di campionamenti»). Esistono decine e decine di recenti esempi di mash-up: i Nirvana ‘miscelati’ con la band delle Destiny’s child nel brano Smells like teen booty, Eminem con i Dexy’s midnight runners ...
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Storia delle religioni. - La comunione sacra è l'attuazione dell'unione mistica tra l'uomo e gli Esseri superiori, da cui l'uomo stesso sente di dipendere. Essa può essere individuale (privata) o collettiva [...] sperimenti l'estinzione di ogni volontà di vivere e si abbia la certezza di aver raggiunto il principio assoluto dell'Essere (Nirvana).
In tutti e tre i tipi di religione la liturgia ha un valore sacrale di primo ordine perché riesce ad obiettivare ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] dall'inizio dalla facilità con cui a essi si sostituisce una pillola o l'iniezione che porterà l'agognato stato di nirvana. L'atteggiamento verso la sessualità e l'aggressività mostra una grave situazione di conflitti consci e inconsci che saranno ...
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nirvana
s. m. [dal sanscr. nirvāṇa «estinzione»], invar. – Nel buddismo, stato perfetto di pace e felicità, culmine della vita ascetica, che consiste nella estinzione dei desiderî, delle passioni, delle illusioni dei sensi, e quindi nell’annientamento...