ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] . a pronunciare il discorso ufficiale al matrimonio di Ottavio Farnese, nipote del papa, nel novembre del 1538.
Finalmente il 19 marzo 1539 fu possibile passarli, mediante la resignazione, ad alcuni nipoti. Certamente l'A. continuò a svolgere le sue ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] accecato dopo l'inaspettata nomina a cardinal nepote, cosicché non gli era parso eccessivo far raccomandare la candidatura del nipote Gaspare nientemeno che al trono di Polonia nel 1674, ma lo stesso nunzio Buon-visi l'aveva subito respinta come ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] loro collocazione nell'ambito dell'aristocrazia. Al momento della morte, Scipione aveva indicato come suoi eredi i quattro nipoti figli del fratello Paolo (il secondogenito, Francesco, era morto nel 1591), disponendo che potessero abitare nel palazzo ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] punta del Segnale. G. Farinetti, chierico e futuro personaggio di spicco del Club alpino italiano, e G. Giordani, ambedue nipoti dello G., si arrampicarono a issare sul pinnacolo di vetta una grande bandiera rossa, visibile da tutta l'alta Valsesia ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] antecosimiano 11825).
Il 9 luglio 1469 il G. fece testamento designando quali eredi universali il fratello Giovanni e i nipoti Filippo, Francesco e Domenico, figli di suo fratello Antonio, già defunto. Fra le varie disposizioni il G. lasciava ai ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] . Il L. rientrò dunque nel convento di Reggio, dove continuò a servire gli Estensi - chiedendo e ricevendo favori per i propri nipoti -, seguì la nuova fabbrica iniziata nel 1666 e riuscì nel 1669 ad aprirvi un noviziato.
Il suo servizio in corte lo ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] di Auriol il 28 luglio. Il 5 settembre dello stesso anno fece testamento e lasciò tutti i suoi beni ai nipoti Giuliano ed Antonio Canigiani. Il mese seguente partecipò in qualità di deputato del clero della provincia d'Aix agli Stati generali ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] : nei conclavi del 1585 e del 1590, da cui uscirono eletti Sisto V e Urbano VII; alla grave età e anche più alla turbolenza dei nipoti pare dovuta la mancata elezione.
L'A. morì il 25 apr. 1591 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Opere: De donatione ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] a Roma e nello Stato pontificio. Paolo IV, che ne era rimasto fino a quel momento all'oscuro, dopo avere privato i nipoti di tutte le cariche, sottopose il loro operato ad inchiesta: nel quadro del provvedimento, il C. fu inviato a Bologna, ove il ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] agosto del 1286 il B. si mise in viaggio con un numeroso seguito, del quale facevano parte il fratello Nicola e i nipoti Nicoluccio e Andreuccio, e verso la metà del mese di settembre raggiunse Basilea, dove insediò il nuovo vescovo Peter Reich von ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...