BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] e di Genova) interessata ai traffici mercantili e in un'altra (intitolata dopo la morte del B. a Bernardino e ai suoi nipoti Buonvisi e con sede a Piacenza "o dove si facesse la fiera di Bizanzone") interessata ai servizi bancari. I Diodati - che ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di quella città, memore che già nel 1515 Leone X aveva voluto imporre a Fabriano come perpetuo signore il card. Innocenzo Cibo, suo nipote. Il 15 nov. 1528, comunque, il F. vi si recò. L'anno successivo tornò a Nocera, da dove il 5 aprile scriveva a ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] nel film Sei bambine e il Perseo: un'esaltazione dell'arte italica in cui la L. interpretava Liberata, la maggiore delle sei nipoti di B. Cellini.
Le due pellicole più importanti in cui l'attrice lavorò in questo periodo furono Gelosia (1942) di F.M ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] Alvise Corner, il quale ancor prima della precoce morte del genero aveva curato gli interessi e la formazione dei numerosi nipoti. Più interessato alla scienza che alla politica, anche Giacomo Alvise preferì restare a Padova: amico tra i più intimi ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] papa.
Il D. dovette allora prendere decisioni autonome e mentre informava Milano degli avvenimenti romani, come la partenza dei nipoti del papa defunto, e relativi allo Stato della Chiesa, come l'ingresso del Piccinino nei territori pontifici, egli ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] il padre del G., Rainerio, in un atto del 16 settembre, insieme con i fratelli Alberto e Guglielmo, e anche a nome dei loro nipoti, figli del fu Guido, rinunziò al Comune di Genova tutti i diritti sul castello e sul borgo di Gavi. Il 18 sett. 1202 ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] figlio Federico II, il discorso prende lo spunto per passare in rassegna i maggiori rappresentanti della casa di Sassonia sino ai nipoti di Federico: Ernesto e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] egli era a Roma, probabilmente inviato speciale dei Medici al matrimonio del conte Annibale Altemps con Ortensia Borromeo, entrambi nipoti del papa. I sontuosi e regali festeggiamenti, davanti a una folla di cinquantamila persone e con l'intervento ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] al B., alla scuola del Guercino (Baruffaldi, II, p. 248).
Alcune opere del B. furono ereditate dai suoi nipoti: i tre figli del fratello Francesco e quelli della sorella Elisabetta Pomatelli (lo stampatore Bernardino e Francesco, dal B. istruito ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] '55, alcuni mesi dopo la sua liberazione, moriva. Nel 1864 l'altro zio paterno del C., Pietro, sollecitato dai nipoti, rinunciava alla partecipazione nella società, pur continuando a svolgere le funzioni di cassiere, e nel 1870 moriva. Nel 1880, alla ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...