Teologo calvinista (Châtellerault 1594 - Parigi 1670), precettore (1612) dei nipoti di Duplessis-Mornay, coi quali viaggiò in Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Italia (a Venezia strinse amicizia con P. [...] Sarpi), fu poi (1626) pastore della comunità riformata parigina a Charenton-le-Pont; lasciò numerose opere sull'antica letteratura cristiana e su questioni controverse di storia dei dogmi e della Chiesa ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] , giocò certo il risentimento, più che il ripudio del nepotismo, praticato del resto anche da P. IV, specie verso i nipoti C. e F. Borromeo. Contro la minaccia protestante, specie in Francia, riconvocò e portò a conclusione (1562-63) il Concilio ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] cattedra turritana, Innocenzo III si preoccupò di far assegnare a due nipoti di B. (11 marzo 1203). Venuto a Roma non si sa in quale anno, vi ricoprì la carica di suddiacono e notaio pontificio: in tale veste compare nei privilegi di Innocenzo III ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] floride condizioni economiche. Si ha notizia di una sorella, Giulia, e di alcuni nipoti.
Fu educato al Collegio Romano, dove seguì l'ormai consolidato cursus di studi dei gesuiti, apprendendovi, oltre al latino, il greco e l'ebraico. Per quattro anni ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] la g. ha un ruolo importante. In alcuni sistemi, uno stesso termine designa gli individui di g. alternate (nonni-nipoti). Nel sistema hawaiano, tutti i parenti di sesso femminile della g. dei genitori sono denominati ‘madre’, quelli di sesso maschile ...
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Famiglia di teologi calvinisti francesi, nota nel sec. 19º e agli inizî del 20º come rappresentante della corrente "liberale" del calvinismo francese. Famoso, fra gli altri, Adolphe (Copenaghen 1802 - [...] seguito dai fratelli Frédéric e Guillaume; tra le sue opere: Sermons (4 voll., 1856); Souvenirs et lettres (2 voll., 1885). I nipoti furono anch'essi tutti pastori e prof. di teologia. Il pronipote Wilfred (Parigi 1867 - ivi 1943), pastore e prof. di ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] . Seppe far valere con energia i suoi diritti, senza preoccuparsi di provocare proteste e liti. Non dimenticava i parenti: al nipote Berardo procurò un beneficio a Cambrai (Guiraud, III, n. 2381), a un altro di nome Matteo un beneficio a Salisbury ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] lo zio paterno Gian Giuseppe, storico e figura culturale di primo piano nel Settecento friulano, a prendersi cura dei nipoti.
Il L. ricevette la prima formazione dal barnabita S. Mantelli, nella casa di Villafredda o, più verosimilmente, nelle scuole ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] del pontefice.
Non va dato credito, invece, a chi vorrebbe il G. cugino di Giuliano Della Rovere, poi papa Giulio II, e nipote diretto di Sisto IV, come figlio di una sorella di cui non sarebbe noto il nome (è quanto riferisce ad esempio il Ciaconio ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ai tempi, portati a farsi avanti, fra papalini e giacobini, anche al di sopra delle proprie capacità, con figli e nipoti sposati in modo non sempre fortunato. La famiglia contava due vescovi, Andrea, ordinario di Pesaro, e Paolino, curiale a Roma ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...