GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] lo depositò nella Biblioteca del Comune.
Attivo sino alla fine, morì a Messina il 13 marzo 1828, colpito da improvvisa paralisi. I nipoti, suoi eredi, gli fecero erigere un monumento da E. Franzoni, allievo di A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] miseri exitus inimicorum, s. n. t., in esametri, il cui nucleo è un lungo e tedioso discorso del pontefice ai nipoti. Dalla rielaborazione di questo poemetto latino dovette nascere la più prolissa delle opere del B., I Cantici e i Ragionamenti,e ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] , versi per monacazioni) o di argomento politico (con liriche dedicate a Luigi XIV, al cardinale Albani e al principe di Soriano, nipoti di Clemente XI, a Carlo VI, all'Italia per la pace del 1744, a Genova che ha strenuamente difeso la propria ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] dove fermarsi, fu trattenuto a Milano dall'arcivescovo Giovanni Visconti, signore della città; e ivi restò, anche con i nipoti di Giovanni, per otto anni, prestando importanti servigi diplomatici (tra l'altro presso l'imperatore Carlo IV di Boemia ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] a Venezia il 4 settembre; ma il F. era già spirato il 27 agosto a Ragusa.
Francesco si offrì di accogliere la nuora e i nipoti, oltre a Ciro, che si trovava presso di lui già dai primi mesi dell'anno, dopo essere stato per qualche tempo con lo zio ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] i figli al confino, Carlo a Lipari per la fuga di Turati e Nello a Ustica, e si prese cura delle nuore e dei nipoti durante le fughe e gli arresti dei suoi figli. Nel 1937 fu informata solo all’arrivo a Parigi dell’agguato di Bagnoles-de-l’Orne ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] al "progresso"" (Briganti, p. 7). Instancabile lavoratore, forse spinto dalla necessità di mantenere, affiancato dalla moglie Augusta, quattro nipoti (Letizia, Natalina, Raffaella e Aldo), dei quali si definiva "zio di famiglia" (cfr. Fleres, p. 400 ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] V. aveva dell'opera dantesca - egli vivrà ancora diversi anni sempre più solo, dopoché uno dopo l'altro gli muoiono altri due nipoti e infine (1675) l'unica figlia Anna; poetando ancora di quando in quando, e sempre più di rado, e infine solo ancora ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dei frati minori di S. Francesco. Osta all'identificazione di frate Bandino del Bono di questa pergamena con l'agostiniano nipote di donna Dea Boni la diversa comunità religiosa di appartenenza, ma non si può non rilevare il comune patronimico e il ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] spose (1786, tratto dalle Due regine, opera del mediocre commediografo francese J. C. Dorat), Il generoso inglese (1786), I due nipoti o L'uomo del secolo (1787), Il novo Tartufo (1787).
Lo sforzo, da parte del D., di aggiornare ed europeizzare la ...
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nipote
nipóte (letter. o pop. nepóte) s. m. e f. [lat. nĕpos -ōtis; cfr. nievo]. – Figlio del figlio o della figlia, oppure del fratello o della sorella (lo stesso nome esprime quindi due relazioni di parentela molto diverse, essendo nel primo...
consanguineo
consanguìneo agg. e s. m. [dal lat. consanguineus, comp. di con- e sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. agg. e s. m. (f. -a) Che o chi è unito a una o più altre persone da vincolo di sangue, cioè da quel rapporto di parentela che...