Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] 1914), nell'ambiguo ruolo del protagonista, in L'amazzone mascherata (1913) di Negroni e Sangue bleu (1914) di NinoOxilia, che riscossero strepitosi successi commerciali. Sul finire del 1914 ‒ a causa della chiusura della Celio Film ‒ fu scritturata ...
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Addio giovinezza!
Piero Pruzzo
(Italia 1940, bianco e nero, 94m); regia: Ferdinando Maria Poggioli; produzione: ICI/SAFIC; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Sandro Camasio e NinoOxilia; sceneggiatura: [...] altre sartine protagonisti di brevi storie d'amore. In quei trent'anni c'è stata la Prima guerra mondiale ‒ durante la quale Oxilia ha chiuso la sua breve esistenza, al fronte, nel 1917, mentre Camasio se n'è già andato, giovanissimo anch'egli, nel ...
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Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] (1911), Marcantonio e Cleopatra (1913) e Quo vadis? (1915) diretti da Enrico Guazzoni ‒ e dalla presenza di registi come NinoOxilia, Carmine Gallone, Augusto Genina, Amleto Palermi.
La fine di quel decennio vide la ditta passare dapprima a un gruppo ...
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Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] Negroni; Alma mater, 1915), e recitò al fianco di Ruggero Ruggeri in Lulù (1914) di Augusto Genina e Papà (1915) di NinoOxilia. Passata all'Itala Film, trovò in Giovanni Pastrone il regista che ne plasmò l'immagine di attrice, aprendole la via del ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, giornalista e commediografo di successo.
Allievo di Giorgio Pasquali, di Papini.
Alla morte di Tirinnanzi (25 luglio 1940), Oxilia ne celebrò la memoria con un discorso poi pubblicato (L’ ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Il Risorg. ital., a cura di L. Carpi, Milano 1886, III, pp. 490-509; F. Sclavo, Ai nomi illustri di Nino e di Alessandro Bixio, Torino 1907; U. G. Oxilia, N. B., in Nuova Antologia, 16 apr.-1º maggio 1908, pp. 622 ss., 21 ss. Fra i saggi dedicati a ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] 1955; Il cappello di paglia di Firenze Ernesta Rota/Nino Rota-Nino Rota 1955; Il console Menotti 1957; Der Revisor , Loreley.
1922 6.II Grande serata goliardica, Addio Giovinezza di Oxilia-Petri; 4.V Gala d'onore per il principe ereditario, Matrimonio ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] , Vita ed opere di un Assicuratore. Ritratto di P. S., in Bollettino tecnico del gruppo RAS, XXXV (1967), 2, pp. 69-101; M. Oxilia, Una vita di fede nell’avvenire, ibid., pp. 60-63; H. Rosa, Un’energia e un coraggio insopprimibili, ibid., pp. 64-67 ...
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