Viaggiatore inglese (n. presso Digione 1787 - m. Shīrāz 1821). Al servizio della Compagnia delle Indie, viaggiò attraverso i territorî dell'Impero ottomano, la Siria e la Mesopotamia e di là raggiunse [...] Bombay (1807). Fu poi destinato a Baghdād, ove compì studî sulle rovine di Babilonia e di Ninive. Si dedicò dopo il 1820 all'esplorazione del Kurdistān e della Persia. ...
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Nome di due re di Assiria. Il primo regnò dal 1363 al 1328 a. C. e portò per la prima volta a grande potenza l'Assiria, sottraendola al vassallaggio dei Mitanni. Il secondo (612-610) fu invece l'ultimo [...] sovrano assiro: riconosciuto re dopo la caduta di Ninive a opera dei Caldei e dei Medi difese contro questi, con qualche aiuto egiziano, i resti dell'impero a Ḥarrān, ma dovette soccombere a una coalizione di Medi, Babilonesi e Sciti e ritirarsi ...
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Nome di due faraoni del tardo Impero. 1. Principe di Sais che, ridotto in vassallaggio dal re assiro Asarhaddon quando questi conquistò l'Egitto (671 a. C.), cominciò a tramare contro di lui alla sua partenza; [...] fu perciò imprigionato dal successore Assurbanipal (666) e portato a Ninive, dove tuttavia riuscì a cattivarsi la grazia del sovrano e a farsi rinviare nei suoi dominî. 2. Secondo faraone della dinastia saita; regnò dal 609 al 594 a. C. Tentò di ...
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(ebr. Śārāh) Nella Bibbia, figlia di Raguele, fratello di Tobia. Era perseguitata dal demonio Asmodeo, che le uccise successivamente sette mariti. Liberata dall’arcangelo Raffaele che stava accompagnando [...] il figlio di Tobi, il giovane Tobia, fu sposata da quest’ultimo e condotta quindi da Ecbatana, dove viveva, a Ninive; più tardi però ritornò con il marito nella città natale. ...
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Giòna (ebraico Yōnāh "colomba", gr. ᾿Ιωνᾶς, lat. Ionas). – Profeta ebreo protagonista dell'omonimo libro biblico. Forse è da identificarsi con il Giona figlio di Amittai, di Get di Ofer, che come si legge [...] Re 14, 25 profetizzò al re Geroboamo II (786-746 a. C.) le sue vittorie. G. è un profeta inviato da Dio a Ninive ad annunciare la prossima distruzione della città, ma volendo sottrarsi alla missione finisce in mare ed è inghiottito da un grande pesce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cultura assira
Luisa Barbato
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La spiccata vocazione militaristica, inevitabilmente presente nelle diverse espressioni [...] di tavolette cuneiformi, molte delle quali frammentarie e recanti i segni del danneggiamento dell’incendio probabilmente connesso alla distruzione di Ninive (612 a.C.), sono state rinvenute alla metà del XIX secolo a.C. e sono ora custodite per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La compagine politica dell’impero opera una serie di trasformazioni delle città storiche [...] con opere di restauro e consolidamento e dota la città di una triplice cinta di fortificazione e 18 porte urbiche, dando a Ninive l’aspetto che manterrà fino alla caduta, nel 612 a.C., ad opera di una coalizione di Babilonesi e Medi. Il figlio ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] convogliate verso i centri abitati mediante a. a condotte coperte. Il re assiro Sennacherib condusse a Ninive le acque del Khoser da Kisri. In Palestina l’a. di Siloe, con condotto scavato nella roccia, lungo 533 m, portava l’acqua a Gerusalemme; ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] salvifico della Parola di Dio (Glass, 1991; Scirocco, 2015). L’aggiunta dell’episodio con la Predica di Giona a Ninive distingue il programma figurativo dell’ambone di Sessa dagli esempi più antichi. Secondo una recente ipotesi, nella scena sarebbe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] i principati del Ferro, 1600-700 a.C., Milano 1997; M. Liverani, Uruk, la prima città, Roma - Bari 1998; P. Matthiae, Ninive, Milano 1998.
Le tecniche e i materiali
di Francesca Baffi Guardata
Da sempre in architettura si è mirato ad ottenere il ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
qaedista
(qaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ I terroristi combattono la guerra anche sui media. […] E jihadisti e qaedisti hanno scelto la battaglia virtuale. Hanno occupato...