ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] raffigurazione recentemente ritrovata di I. è il rilievo rinvenuto a Side (Panfilia) che decorava il parapetto del ninfeo. La raffigurazione della punizione di I. continua anche nel Medioevo.
Monumenti considerati. − D. P. Dimitrov, Römisches Relief ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] un'a. segmentata chiusa in un rettangolo.
(G. Becatti)
Sarà l'arte romana che introdurrà nelle città greche edifici absidati, ninfei. Solo un'architettura curvilinea, che facesse largo impiego di archi, vòlte e cupole, poteva utilizzare l'a. e darle ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] Crowfoot ha trovato un complesso monumentale che può dare un'idea del S. Sepolcro costantiniano, con grande strada colonnata, ninfeo, scalea del III sec., nicchia-santuario della vergine, chiesa a tre navate della fine del IV sec., corte della fonte ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] avesse nel teatro di P. installazione di fontane e ninfei da attivare negli intervalli e connessi talvolta con la stessa più antiche e cospicue sue documentazioni non solo nelle fontane-ninfeo (Case della Fontana Grande, della Fontana Piccola, degli ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] attraverso cunicoli scavati nella roccia, aerati da pozzi verticali rettangolari, distanti tra loro 25-30 m (a. di Tremilia, Ninfeo Paradiso). Questi a. hanno anche la particolarità di una galleria di servizio che corre sopra il cunicolo dell'acqua ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] notevole di copie di età romana, tra le quali quella migliore nel British Museum (due copie erano contrapposte nel Ninfeo detto degli Eroti ad Ostia). Nella scultura (probabilmente da un originale bronzeo) L. manifesta l'inizio della sua problematica ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] più lussuosa mediante la realizzazione di un ampio oecus, pavimentato in opus sectile e aperto a est su un notevole ninfeo a nicchie. La costruzione di un acquedotto rese possibile quella delle grandi terme pubbliche (le cd. Terme di Seio Strabone ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] famiglia Giulio-Claudia), il decumano con gli archi di Tiberio e di Traiano, la via colonnata severiana col grande ninfeo, il porto e, parzialmente, il teatro augusteo (1935). Anche a Sabratha raggiunse importanti risultati: portò alla luce il tempio ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] con gli ultimi apprestamenti e rifinimenti del II e III sec. dell'Impero: pavimentazione accurata, tracce di portici, fontane-ninfei e adeguato impianto di canali di scolo e di fogne sottostradali.
Sul fronte a monte dell'Appia si aprì dapprima il ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] è parte), quando sarà restaurato, secondo un piano organico.
Recenti scavi (1956-59) hanno scoperto un'ampia domus di età romana con ninfeo (del I e III sec. d. C.), sulle cui rovine il re longobardo Desiderio (754) eresse il Monastero con la chiesa ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...