Successore (Didymòthicon 1193 - Ninfeo 1254) di Teodoro I Lascaris (1222), di cui sposò la figlia e assunse il nome di Lascaris che poi trasmise al figlio Teodoro II, ne continuò la politica rivolta a [...] riconquistare Costantinopoli e le province europee occupate dai Latini nel 1204. Sconfitti i crociati (1224), giunse sino ad Adrianopoli, ma trovò un concorrente in Teodoro Angelo Comneno, despota dell'Epiro, ...
Leggi Tutto
Uomo politico genovese (sec. 13º). Contribuì, dopo il trattato di Ninfeo (1261), a stabilire in Genova un governo nobiliare e guelfo. Nel 1262, senza rompere i precedenti accordi con Manfredi, stipulò [...] con Carlo d'Angiò un trattato di reciproca neutralità, che si tramutò in più strette relazioni politiche dopo la battaglia di Benevento e la morte di Manfredi (1266) ...
Leggi Tutto
Primo capitano del popolo di Genova (tra il 1257 e il 1262), di famiglia ricca ma non nobile, imposto dal popolo e sostenuto dai nobili ghibellini, esercitò una vera signoria, assistito nel governo da [...] anziani. Il suo tentativo di politica di equilibrio deluse i sostenitori, e, dopo un tumulto, fu deposto e bandito. L'anno prima aveva stretto con l'imperatore d'Oriente il trattato di Ninfeo (1261), che diede forte incremento al commercio genovese. ...
Leggi Tutto
Nome di tre sovrani della Commagene (regione tra il Tauro e l'Eufrate) in stretta dipendenza da Roma. Il primo di essi, M. I Callinico (del quale è stata rinvenuta la "tomba-santuario", ἱεροϑέσιον, ad [...] Arsamea sul Ninfeo) regnò intorno alla fine del sec. 2º a. C. e gli succedette il figlio Antioco I; M. II, figlio di Antioco I, combatté ad Azio (31 a. C.) a fianco di Antonio, ma pare conservasse il regno pur dopo la sconfitta di lui; M. III, figlio ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. Venezia 1289), secondo della famiglia, eletto nel 1280. Il suo dogato fu poco brillante, almeno in apparenza, perché ebbe a svolgersi in un momento difficile della vita di Venezia, [...] che ancora risentiva delle vicende che avevano portato al trattato di Ninfeo e al crollo dell'Impero latino d'Oriente. Inoltre era necessario prepararsi per affrontare la minaccia di Genova e il D. si preoccupò soprattutto di rafforzare lo stato. ...
Leggi Tutto
Nome di due antiche città africane, delle quali è incerta la storia e l’ubicazione per l’indeterminatezza delle fonti. Sallustio parla di una Z. città fortificata, residenza di Giugurta, vanamente assediata [...] a 140 km a SO di Cartagine (od. Djama). Qui infatti sono stati scoperti monumenti diversi (monumento megalitico di forma rotonda, ninfeo, terme, acquedotto ecc.); a circa 10 km dal villaggio si sono messi in luce i resti di un tempio di Giove, quelli ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] -1378) in Giorn. stor. e letter. della Liguria, I (1900), p. 269; C. Manfroni, Storia della marina italiana dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, Livorno 1902, I, pp. 4 ss.; F. Podestà, Il Porto di Genova, Genova 1913, pp. 108 s., 195 ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] ad un ramo minore della famiglia ed a quella generazione di giovani che, cresciuti negli anni successivi al trattato di Ninfeo, con spirito pionieristico fecero la loro fortuna nel commercio col Mar Nero. Qui la colonia di Caffa garantì a Genova ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Costantinopoli 1217 - m. Napoli o Trani tra il 1272 e il 1274) di Pietro II di Courtenay, alla morte del fratello Roberto (1228) fu chiamato dai baroni a succedergli, con la reggenza dell'ex [...] finché ebbe l'appoggio della flotta dei Veneziani e dei Genovesi (1236-1240), ma quando questi ultimi, col trattato di Ninfeo (marzo 1261), si accordarono con l'imperatore di Nicea Michele VIII Paleologo, Costantinopoli cadde in mano ai Greci (luglio ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] dal suo governo un delicato incarico.
Consolidata la supremazia genovese nell'Impero bizantino grazie al trattato di Ninfeo (1261), un grave episodio aveva rimesso in movimento la situazione. Guglielino Guercio, podestà genovese a Costantinopoli, di ...
Leggi Tutto
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...