Vedi BUTRINTO dell'anno: 1959 - 1994
BUTRINTO (Βουϑροτός, Buthrŏtum, alb. Vutrinto)
P. C. Sestieri
Città localizzata a poca distanza dal confine greco-albanese, quasi di fronte a Corfù, sulla riva occidentale [...] da Giunia Rufina. Altri monumenti importanti, che testimoniano della floridezza della città in età romana, sono un grandioso ninfeo, varî edifici termali, i resti dell'acquedotto, ancora visibili nella vicina pianura di Zara. Ma forse il monumento ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] Saffi, lambita in antico dal mare; gli avanzi di un edificio termale in via G. Ferretti; i resti di una domus con ninfeo, decorato alle pareti con affreschi del 2° stile, che sono stati distaccati, tra le vie Fanti e dell'Ospedale; una grande base ...
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L'Italia preromana. I siti della Puglia: Canosa
Raffaella Cassano
Canosa
Città daunia (gr. Κανύσιον; lat. Canusium) situata sulla riva destra dell’Ofanto, al confine tra la Daunia e la Peucezia.
La [...] Venezia 1992.
F. Grelle - A. Giardina, Canosa romana, Roma 1993.
E. Lippolis, La monumentalizzazione di età imperiale a Canosa. Il ninfeo Rella, in Taras, 13 (1993), pp. 171-216.
L. Todisco, Rilievi romani a Trani, Castel del Monte, Canosa, in MEFRA ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] , mai più ripristinati integralmente, tolse a R. la sua caratteristica di città piena di giardini, terme, fontane e ninfei e causò la decadenza definitiva delle residenze aristocratiche e imperiali che si trovavano proprio lungo la fascia periferica ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] di dimensioni eccezionali che si data alla metà del V secolo, mentre a sud-est del porto è stato rinvenuto un ninfeo romano di età imperiale.
Più problematica è l’individuazione di altri siti importanti della regione, come Tenea, che fu il luogo ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] poco della situazione artistica anteriore al 950. A Saint-Maur, la struttura circolare che La Croix (1899) identificò con un ninfeo gallo-romano, riutilizzato in epoca medievale, sembra possa invece riferirsi a un'opera del sec. 12°; nel Saint-Eusèbe ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] hanno voluto vedere, invece, in questo tipo un ornamento acroteriale, basandosi soprattutto sul trovamento di uno nel ninfeo di Biblo. Provengono, soprattutto da centri dell'Asia Minore, da Costantinopoli, e sono stati attribuiti a fabbricazione ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] , e che era ornata di mosaici, tra cui uno firmato da un Aspasios, l'anfiteatro, dei mausolei; di un grande ninfeo, che aveva il nome di septizonium, non restano più che scarsissimi avanzi; era costituito da una grande abside, fiancheggiata da due ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] acropoli, circondata da mura possenti probabilmente da Eraclio. A quest'ultimo va, infine, certamente attribuita la ricostruzione del ninfeo del pretorio e la costruzione per lo meno di gran parte delle circa 40 cisterne-fontane che diedero acqua ai ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] roma, b, 6, 7). È in questo tempo infatti che si sviluppa l'uso della cupola emisferica (Domus Transitoria, Domus Aurea, Ninfeo di Domiziano ad Albano, oggi chiesa di S. Maria); si sviluppa l'uso delle crociere (Colosseo) e si introduce, insieme all ...
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ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...