DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] , La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, II, pp. 185 ss.; C. Manfroni, Storia della marina ital. dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli (1261-1453), I, Livorno 1902, pp. 81 ss., 121 ss.; M. Martini, Monographie régionale: le Cap ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] realtà sembra più ampia in quanto suoi motivi anche se non direttamente eseguiti si ritrovano nella decorazione del ninfeo (Trionfi delle stagioni), nel fregio della sala delle Quattro stagioni o di Venere (particolare dell'Inverno, particolare con ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] la corona di Arianna (Gavazza, 2000a, pp. 66-68; Manzitti - Priarone, 2004, pp. 63 s.). Ideò inoltre una fontana-ninfeo per raccordare il cortile del palazzo con il giardino soprastante a monte, dove in una grotta rustica sculture raffigurano la ...
Leggi Tutto
MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] storico edificio, situato suggestivamente tra le colline della Val di Pesa, egli progettò ex novo anche un affascinante ninfeo, posto alla sommità di una gradinata, dove eseguì, tra fantasiosi rivestimenti in spugne e conchiglie di eco manierista ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] del castello Leoni a Lisignano, in cui mutò la chiusa struttura di "severo ricetto difensivo in quella di ameno e fresco ninfeo" (ibid., p. 36).
Il G. morì in Bologna il 3 genn. 1743.
È recente l'importante puntualizzazione critica circa l'edizione ...
Leggi Tutto
SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] per la “fabrica del Tè” di Mantova, per Carlo II, che includevano un padiglione a pianta quadrangolare e un ninfeo annesso all’esedra posta a quinta scenica del giardino; quest’ultima, realizzata, è tuttavia attribuita a Sebregondi, in mancanza ...
Leggi Tutto
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] della Vergine, entro il 1527; porzioni di palazzo Castromediano in vico Vernazza, prima metà del XVI secolo; ninfeo della villa suburbana Fulgenzio della Monica (seconda metà del XVI secolo), fabbrica assegnata al contemporaneo Gian Giacomo dell ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] retro il terreno fu traformato dal F. in un giardino formale, con viali a forbice, che si chiudeva con un ninfeo alla maniera classica.
Allo stesso periodo appartiene la casa Messina-Pantò (1926-1927) a Catania, in posizione magnifica, dominante il ...
Leggi Tutto
DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] der Kreuzzüge, Innsbruck 1896, ad Ind.;C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, I, Livorno 1899, pp. 398 s.; G. Caro, Ein Reichsadmiral des XIII. Jahrhunderts [Ansaldo De Mari], in Mitteilungen ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giberto
Marco Pozza
Appartenente ad uno dei rami principali della nobile famiglia veneziana, quello che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, collaterale rispetto ai discendenti del doge [...] ), I, pp. 235, 237, 239; Id., Storia della marina ital. dal trattato di Ninfeoalla caduta di Costantinopoli, I, Dal trattato del Ninfeo alle nuove crociate, Livorno 1902, pp. 510; A. Wiel, The Navy of Venice, London 1910, pp. 168 s.; H. Kretschmayr ...
Leggi Tutto
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...