CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] Bougainvillea Agopanthus, Genista, Prunus, Ornithogalun, Croton, Hedychium, Photinia, Vitis, Mahonia, Jasminus, Anigosanthos, nerine, rododendri e ninfee fu opera del Calvino. Egli comprese che il mezzo più importante del progresso della floricoltura ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] sono riprodotti ormai dal mondo animale marino e dalla flora indigena, sono gigli che si ergono ritti sui loro steli, e ninfee che piegano le loro gravi teste quasi accarezzate dalle crespe dell'acqua, sono polpi con le viscide ventose ondeggianti, e ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] Grande Baigneuse di Ingres); e un paesaggio accogliente più del seno di una cortigiana (le nuvole riflesse nello Stagno delle Ninfee di Monet); la carnalità evocata fino al sangue versato (Ostenda di Turner); e la corazza irsuta di fiocchi, rasi ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] C. Caversazzi, Poesie e prose italianee latine edite ed inedite di Lorenzo Mascheroni, I, Bergamo 1903, p. 115 n.; A. Corbellini, Ninfee pastori sotto l'insegna dello "Stellino", in Boll. della Soc. pavese di storia patria, IX (1909), pp. 246-50; Id ...
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Una delle quattro provincie costituenti l'Unione Sudafricana (v. Sudafricana, unione), occupante l'estrema parte meridionale del continente africano, incluso il Capo di Buona Speranza, il "Capo" per antonomasia, [...] numerose Eriche d'ogni colore, Semprevivi, Crassulacee, Gladioli, Amarillidi, Orchidee e la singolarissima Protea; nei fossati crescono Ninfee e Calla.
La ricca fauna che esisteva al Capo fu in notevole parte decimata dai coloni: così il quagga ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cézanne non segue la strada degli impressionisti, ma porta avanti per tutta la [...] dipinge in ore differenti e in condizioni variate di luminosità le sue serie di covoni, pioppi, facciate di cattedrali e ninfee, col fine di registrare la relatività fenomenica del mondo naturale, Cézanne ritorna più volte sullo stesso tema – le mele ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] nel 1957 su ‟Paragone", come un antefatto dell'espressionismo astratto e informale, proprio per l'aspetto materico delle Ninfee di Monet che trasformavano l'immagine della natura in corpo della natura, mentre l'immersione vitale dei sensi rendeva ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] i fiumi e i laghi crescono vaste cinture di canne e di giunchi in mezzo alle quali si trovano foglie galleggianti di ninfee e di Pistia; lungo il Nilo Bianco abbondano i papiri insieme con l'ambak o arbusto sughero (Herminiera elaphroxylon della ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] i fenomeni di convergenza, proprio per l'uniformità del mezzo, sono estremamente frequenti, si può citare il caso delle ninfee, del limnantemo, del morso di rana, piante di gruppi affatto differenti, le quali però concordano nella forma delle foglie ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] a spirale e in parte in verticilli (fiori emiciclici). Esempi sono offerti dall'ordine delle Policarpiche (ranuncoli, ninfee, magnolie, ecc.).
La simmetria del fiore (ci riferiamo in particolare alle Angiosperme) è di regola la simmetria raggiata ...
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ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...
ninfeo
ninfèo s. m. [dal lat. nymphaeum, gr. νυμϕαῖον]. – In origine, santuario delle ninfe; poi, in epoca ellenistica e romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico...