ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] fossero a Praga. Le opere rimaste, tutte manoscritte - ad eccezione di due cantatine a una voce, Di Cupido che fugge e Ninfe vezzose, pubblicate nel 1679 a Londra nella raccolta Choice ayres & songs, The second Book... A. Godbid & J. Playford ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] liutista e compositore di buone cantate, alcune delle quali (O dolce primavera, Dori bella e graziosa e Vezzose Ninfe udite) furono stampate nei due libri di Giuseppe Rigacci Raccolta di varie Canzoni sopra diversi leggiadri soggetti (Firenze 1739 ...
Leggi Tutto
Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] classe sociale, modificando in poco tempo il gusto per gli spettacoli operistici: dalle vicende pastorali e mitologiche di ninfe, eroi e divinità classiche si passò a soggetti storici in cui sempre più spesso gli elementi drammatici si mescolavano ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] dei due maestri si trovano riferimenti e allusioni comuni: a una donna (Anna), a un albero (il perlaro), alle ninfe euguane, e altri ancora. A questi cicli di composizioni a tema, prolungamento in ambito italiano di maniere e procedimenti trobadorici ...
Leggi Tutto
ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] , V. Baldini, 1582); Cari leggiadri ed amorosi augelli, a sei voci (in Il lauro verde, Ferrara, V. Baldini, 1583); Ecco Ninfe, a otto voci (in Musica di diversi auttori, Venezia, G. Vincenti & R. Amadino, 1584); Dolc'Amaranta a Dio, a cinque ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] e incisività drammatica, la descrizione corale del combattimento di Apollo, i dialoghi di Amore e Venere e il lamento della ninfa.
Meno efficace lo stile della Flora, unico lavoro teatrale, insieme con il precedente, di cui ci è pervenuta la musica ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] per due soprani e basso continuo: Occhi miei voi parlate (Uppsala, Biblioteca universitaria, Vok.mus.i.hs., 28:3); Noi siam due ninfe erranti (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, Mss., Q.46, cc. 31v-33); Che più far deggio (ibid., cc. 56-58 ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] occasionali, ecc.; si ricordano ancora l'opera Le due sorelle incognite, Padova 1783, e la cantata Il Medoaco e le sue ninfe, Bassano 1784.
Luigi Antonio, nato a Padova nel 1780 circa, fu conosciuto come nipote di Antonio Calegari il seniore e fu ...
Leggi Tutto
DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] madrigali riuniti nella raccolta Fronde fiorite dell'arbore musicale del Molinaro (Milano 1600) e ancora un madrigale (Ninfe cantate meco) inserito nelle Fatiche spirituali ... libro secondo. sempre del Molinaro (Venezia 1610). Nell'ambito della ...
Leggi Tutto
CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] filiimei a 6 voci (Ibid., n. 535 e Bologna, Bibl. d. Liceo mus.); Exultate Deo a 8 voci (Ibid., L. 100); Noi siamdue Ninfe, Che più far deggio, E quando mai s'udì, a Bologna alla Bibl. del Liceo musicale. Musicista completamente dimenticato, il C. ha ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.