Gorgoni
Emanuele Lelli
Lo sguardo che pietrifica
Nate dalle antichissime divinità che simboleggiano gli elementi naturali marini, le Gorgoni del mito greco sono esseri mostruosi. La più famosa è Medusa, [...] guidato da Atena, si reca prima dalle Graie, costringendole a rivelargli dove si nascondono le Ninfe, che avrebbero potuto aiutarlo a sconfiggere Medusa; dalle Ninfe ottiene un paio di sandali alati, una bisaccia magica e un elmo che rende invisibili ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] , assunto, secondo un frequente uso umanistico, il soprannome di Hylas, il bellissimo giovinetto amato da Ercole e rapito dalle ninfe, cantato da Apollonio Rodio, da Teocrito e da Virgilio.
Da Bologna E. si trasferi ben presto a Ferrara, entrando ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] una struttura d'impianto allegorico pastorale. Il pastore Phisicola, assorto a "contemplar natura", è sorpreso da tre ninfe che inseguono una preda. Sollecitato a porgere loro aiuto resta immobile, sopraffatto dall'amore per una delle cacciatrici ...
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TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] celebrate con l'epiclesi di Telchinios o Telchinia: Atena a Rodi (Nicola Damasc., in Stob., Floril., 38, 56), Apollo a Lindos, Hera e Ninfe a Ialiso, Hera a Camiro (Diod., loc. cit.) e forse anche uno Zeus (I. G., xii, 1, 786, dove F. Hiller von ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] profondi cambiamenti delle attività funzionali e delle stesse condizioni di vita, o addirittura con la cessazione delle attività funzionali (ninfe degli Insetti). In alcuni casi, infine, la l. non si trasforma nel nuovo essere ma gli serve da nutrice ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] agilmente nel corso dei cinque atti, tra scambi di persona, riconoscimenti, fughe, intrecci di personaggi mitologici quali ninfe, pastori e sacerdoti, si concludono con il trionfo dell'Amore. L'Amor possente risente chiaramente del gusto letterario ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] - anche una fortuna pittorica: ancora nel 1654, Orazio Fidani dipingeva una Mosca cieca, con Mirtillo, Amarilli, Corisca e le ninfe.
La G. morì a Firenze, molto probabilmente nel 1597, secondo la testimonianza di una lettera di Emilio de' Cavalieri ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] , ma ne è respinta: si volge allora per soccorso a Giunone, che l'accoglie nella sua torre. Di qui escono infine la ninfa e il suo sposo sotto la guida e la protezione della dea; il matrimonio di Annibale e Lucrezia è replicato nella finzione scenica ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] di Venere presenta un'analoga novità strutturale, dato che il tradizionale schema dell'amore pastorale infelice tra pastori e ninfe, nel quale la figura del villano si inserisce solo come intermezzo comico, è variato in maniera che i protagonisti ...
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Argonauti
Massimo Di Marco
I conquistatori del mitico vello d'oro
L'impresa degli Argonauti è una delle più affascinanti del mito greco. Il tema del viaggio sulla nave Argo e dell'avventura in tanti [...] pure li avevano accolti ospitalmente; perdono Ercole, che rimane in Misia in cerca del suo giovane servo Ila, rapito dalle Ninfe; approdano nella terra dei Bebrici, ove Polluce in una gara di pugilato sconfigge e uccide Amico, violento re del luogo ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.