SARNUS (Σάρνος)
A. Gallina
Dio del fiume omonimo che scorre in Campania, presso Nocera. Il suo capo (giovanile, con piccole corna fra i capelli), compare su monete osche di Nocera.
Si è voluto riconoscerne [...] ad un'urna d'oro dalla quale sgorga acqua, ed una canna nell'altra mano; le figure femminili che gli sono accanto, sono ninfe dei boschi; ed inoltre, nel pistrinum della Casa del Labirinto (Regione vi, Ins. 11, n. 10), S. appare con una barba bianca ...
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LIPARA (Ai'rra'pa)
E. Paribeni
Il nome è iscritto accanto a una figura femminile, una delle Esperidi o una ninfa, rappresentata stante dinanzi ad Eracle nella nota hydrìa del Pittore di Meidias nel British [...] Museum. Si deve osservare che il nome L. non s'incontra altrove assegnato a una di queste ninfe e che, d'altra parte, s'intona con quello di certe figure astratte, come Paidia e Makaria predilette dal Pittore di Meidias.
Bibl.: Hofer, in Roscher, II, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] massa di calcare su uno strato di scisto. Nelle immediate vicinanze dell’Acropoli a ovest si trovano l’Areopago, la collina delle Ninfe e la Pnice; a sud-ovest la collina del Mouseion. In quest’area si concentrano i maggiori monumenti e i quartieri ...
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THEMATISMOS (ϑενατισμός)
S. Ferri
Nel testo vitruviano è tradotto con statio (i, 2, 5); significa il "modo di esistere o stare di un tempio, in concordanza col tipo di divinità cui è dedicato". Così [...] a Giove Folgore, al Cielo, al Sole, alla Luna convengono templi ipetrali, a Minerva, Marte, Ercole templi dorici, a Venere, Flora, Proserpina, Ninfe, templi corinzî; e cosi via.
Bibl.: S. Ferri, Vitruvio, Roma 1960, p. 58 ss. ...
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KENCHREIOS (Κέγχρειος)
E. Joly
1°. - Figlio di Posidone, personificazione di uno dei porti di Corinto. È noto da monete di Settimio Severo ove appare con Lechaion, l'altro porto, reggenti l'uno un'ancora, [...] ai piedi dell'Afrodite dell'Acrocorinto. Una moneta di Adriano, con le iscrizioni lech e cench mostra i due porti come due ninfe panneggiate, stanti con un remo in una mano e l'altra mano sulla spalla della compagna.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II ...
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NYMPHAIA (Νυμϕαία)
H. Sichtermann
Figura femminile che appare su un'anfora a punta, a figure rosse, del Pittore di Copenaghen a Londra (E 350), in atto di assistere Dioniso nella libagione versandogli [...] ). Recentemente si è voluto identificarla come una delle ninfe di Nysa che allevarono Dioniso ed in seguito lo fatto esistono altre rappresentazioni vascolari che raffigurano il dio servito da ninfe o menadi (cratere a calice di Amburgo), cosicché si ...
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DAFNI (Δάϕνις Daphnis)
F. Brommer
Figlio di Hermes e di una ninfa. La sua terra natale è la Sicilia, dove nacque in un boschetto di lauro. Da questa circostanza deriva il suo nome che equivale al nome [...] dei pastori e considerato l'inventore del canto bucolico; fu da tutti amato a causa della sua bellezza. Era caro a ninfe ed a muse, ad Hermes, Pan, Priapo ed Artemide. Eliano (Var. hist., 10, 18) racconta, attenendosi probabilmente a Stesicoro, che D ...
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IDA (o IDE) (῎Ιδα o ῎Ιδη)
B. Conticello
Ninfa eponima della catena di montagne dell'isola di Creta, figlia di Melissos e sorella di Adrasteia. Fu nutrice di Zeus fanciullo e, talvolta, assimilata a [...] nella zona centrale la raffigurazione di Ganimede e l'aquila e, assisa presso un pilastrino cui si appoggia il giovinetto, la ninfa Ida.
Bibl.: Ch. Picard, Manuel, IV, Parigi 1954, p. 193; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 548; W. Amelung ...
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THEOKLES (Θεοκλῆς)
P. Moreno
Figlio di Hegylos, scultore greco di Sparta, vissuto attorno alla metà del VI sec. a. C.
È considerato da Pausania, insieme al padre, nella scuola di Dipoinos e Skyllis; [...] , 19, 8). Nel gruppo di Eracle, Atlante e le Esperidi, eseguito in legno con Hegylos (v.) ad Olimpia, Th. avrebbe scolpito le ninfe che al tempo di Pausania si trovavano in numero di cinque nello Heraion (Paus., v, 17, 2). Il trasferimento di queste ...
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PREMNOUSIA (Πρεμνουσία, Πρεμηοσία)
E. Paribeni
Ninfa di una fonte in Attica, che appare insieme ad Aretusa in una pelìke di Monaco (n. 2360) raffigurante l'apoteosi di Eracle. La pelìke è assegnata dubitativamente [...] dato che a spegnere la pira di Eracle non siano le Nuvole o le Hyades come nel caso della pira di Alcmena, ma delle ninfe di fonti, comporta una certa autorità.
Bibl.: Höfer, in Roscher, III, 2, 1897-902, c. 2935, s. v. Premnosia; J. D. Beazley, Etr ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.