MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] bolognese e veneziana in voga all'epoca. Le tele prodotte dal M. (una serie di Quattro Elementi, un Fetonte, Diana e le ninfe, il Giudizio di Paride, Atalanta e Ippomene e tre soggetti sacri: la Morte di s. Giuseppe, una Deposizione e un Noli me ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] ad Adria il 24 febbr. 1582), favola pastorale in cui l'elemento mitologico (gli amori di Giove e Mercurio per due ninfe) giustifica progetti erotici al di là del lecito.
Anche quest'opera conobbe una lunga gestazione: essa compare già nella dedica ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] . Queste musiche sono quasi tutte perdute: rimane qualcosa per un ballo dato il 14 febbraio 1611, ripreso con il titolo Mascherata di ninfe di Senna il 5 maggio 1613; per un torneo e una mascherata del 17 e 19 febbraio 1613; e per il balletto Marte ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] una vera e propria innovazione in ossequio ai desideri di Caterina II.
Dei libretti del C. si ricordano: Dori alle ninfe dell'Arno, cantata (mus. G. B. Brunetti, 1757); Ifigenia in Tauride (T. Traetta, Vienna 1758 0 Schönbrunn 1763; B. Galuppi ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , ma con la differenza che il C. ne rende protagonisti gli "uomini d'armi" e non i soliti pastori, pescatori e ninfe. Scrisse inoltre una tragedia in cinque atti intitolata la Betulia liberata (Asti 1781) ed altre opere minori, tra cui il Capitolo ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] ufficialmente il dramma in musica. Al lavoro del Peri collaborò il C., componendo alcune arie (d'Euridice, del pastore e delle ninfe del coro) e alcuni cori ("Al canto, al ballo", "Sospirate" e "Poi che gli eterni imperi"), inseriti nell'Euridice per ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] (libr. N. Minato, 22 luglio 1686, con arie di Leopoldo I, musiche dei balli di A. A. Schmelzer, ms 18855); Le ninfe ritrose, festa teatrale (libr. N. Minato, 22 luglio 1686, con arie di Leopoldo I, ms. 18864); La grotta di Vulcano, introduzione ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] : "Non vi do questa già per comedìa,/ ché in tutto non se observa il modo loro, / né voglio la crediate tragedia / se ben de ninfe gli vedreti il coro: i fabula o istoria, quale ella se sia, / io ve la dono, e non per precio d'oro".
Mentre appare ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] 'eroe; la seconda è una ricantazione in terzine di squallidi endecasillabi del tradizionale tema dell'Amore sensuale che insidia le ninfe di Diana e viene infine costretto dalla dea a sentimenti più casti e costumati. L'Argia contempla, rispetto al ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , la pastorale Il contrasto amoroso presentava una notevole originalità nell'invenzione della favola, nella quale agiscono dodici ninfe, quattro delle quali contendono tra loro per sposare il pastore Fileno, unico personaggio maschile, oltre ad Amore ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.