TITO, Ettore
Vittorio Pajusco
TITO, Ettore. ‒ Nacque il 17 dicembre 1859 a Castellammare di Stabia (Napoli), figlio primogenito di Ubaldo Pietro, pugliese, comandante della Marina mercantile, e di Luigina [...] Milano), Amore e le Parche (Galleria nazionale d’arte moderna, Roma), Il bagno, del 1909 (Musée d’Orsay, Parigi) e Le ninfe, del 1911 (Galleria d’arte moderna Ricci Oddi, Piacenza).
Dal punto di vista formale la sua tavolozza si fece sempre più ricca ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] - anche una fortuna pittorica: ancora nel 1654, Orazio Fidani dipingeva una Mosca cieca, con Mirtillo, Amarilli, Corisca e le ninfe.
La G. morì a Firenze, molto probabilmente nel 1597, secondo la testimonianza di una lettera di Emilio de' Cavalieri ...
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FORTUNATI, Luca Antonio
Anna Modigliani
Di origine fiorentina, le notizie sulla sua vita sono esclusivamente legate all'attività che egli svolse come editore nell'ambito della tipografia romana durante [...] un evento culturale di notevole rilievo. La commedia del Boccaccio (nota anche, nella tradizione manoscritta, come Comedia delle ninfe fiorentine) non ebbe infatti alcuna edizione a Firenze nel XV secolo e fu ristampata una sola volta a Treviso nel ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] Nella raccolta del 1548, oltre al sonetto Poiche sicur'homai, celebrativo di tre patrizi veneziani governatori a Bergamo, cantato da ninfe e da pastori, alla notissima stanza dell'Orlando furioso (XLIV, 61),Ruggier,qual sempre fui, dedicatoria al suo ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] , ma ne è respinta: si volge allora per soccorso a Giunone, che l'accoglie nella sua torre. Di qui escono infine la ninfa e il suo sposo sotto la guida e la protezione della dea; il matrimonio di Annibale e Lucrezia è replicato nella finzione scenica ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] del marchese Del Monte; Allegorie delle Virtù e della Gloria in casa Peruzzi; Il ratto di Ganimede con Giunone e le Ninfe in casa Morelli; una complessa ed inconsueta Allegoria della Fatica che congiunge in matrimonio l'Anima col Sonno nel palazzo ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Borghese, seguendo l'erezione di tre monumentali fontane in travertino e stucco.
La struttura centrale con Diana e le ninfe fu eseguita da L. Retti; mentre F. Carcani e F. Cavallini si occuparono rispettivamente della fontana di destra dedicata ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] «seconda fiamma» del poeta, anticipandone dunque la nascita alla metà del secolo; mentre il poeta stesso nella canzone Vaghe ninfe del Po, ninfe sorelle (apparsa a stampa nel 1586 con l’argomento «Corona di stanze in lode della signora Laura Peperara ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] cielo, nella Fuga in Egitto di Praga (Pinacoteca del Castello), nel Paesaggio con satiri, ninfe, Mida e Pan e nel Paesaggio con Diana e ninfe di Berlino (Gemäldegalerie), in cui la rappresentazione del paesaggio diventa di primaria importanza, tanto ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] di Venere presenta un'analoga novità strutturale, dato che il tradizionale schema dell'amore pastorale infelice tra pastori e ninfe, nel quale la figura del villano si inserisce solo come intermezzo comico, è variato in maniera che i protagonisti ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.