GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] a Palazzo Abatellis di Palermo (Fittipaldi, p. 143 n. 271).
Anche le mattonelle col tema di Diana al bagno, le Ninfe e un amorino e le Allegorie della Gloria e della Potenza, sempre della raccolta Acerbo, sono tradizionalmente ascritte alla mano del ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] impegnato in molti lavori destinati soprattutto a istituzioni pubbliche a eccezione di due: nel 1537 un portale sormontato da due ninfe per il nuovo palazzo di Stefano Fieschi e nel 1552 un portale per la casa del prete Domenico Centurione a Bisagno ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] scenico a predominare: grandi ghirlande ricche di frutta e fiori, popolate da una nutrita schiera di satiri, amorini, aggraziate ninfe e uccelli, incorniciano le scene in parte debitrici, per l'iconografia, all'Adone di Giovan Battista Marino, testo ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] o morale e di corrispondenza con amici, cinque canzoni, alcuni poemetti in ottave fra cui le Stanze alla Ninfa Tabelista e le Stanze alla Ninfa Trialuce, e infine una corona di sonetti incatenati per la morte di Piero di Gherardo Capponi (1586). Nel ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] pastori, Trebazio, Filerio e Ottimio, inseguono l'amore delle ninfe Marzia e Venalia e della dea Diana. Dopo un complicato di artifici quali la perdita del velo da parte della ninfa e l'apparizione di un satiro con funzione consolatoria, quello ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] vantaggi già riportati dalla maestà del re contro de’ Collegati in Ispagna», Veneziano aveva musicato la serenata Li pastori e le ninfe di Partenope, versi di un oscuro «don E.S. de V.». È nota, infine, una partitura contenente le arie di una ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] prosa, dedicato a Lorenzo de’ Medici. Sulla scia del Ninfale fiesolano e delle Metamorfosi ovidiane, si narrano le favole eziologiche di ninfe e satiri che danno il nome ai vari luoghi della terra cara ai Pulci e al loro giovane patrono (si ricordi ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] ); Scintillamenti e tristezze (Padova 1904); Vecchi ritmi: I Evocazione; II, Voce di pianto (in Rivista d'Italia, febbr. 1905); Piccole Ninfe (in Bibl. della scuola ital., s. 3, XI [1905]); Dopo il nembo (Palermo 1906, in seguito alla morte di un suo ...
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MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] , Como 1984, ad ind.; J. Frank, Memorie, a cura di G. Galli, I, Milano 2006, VI, ibid. 2007, ad indices; A. Corbellini, Ninfe e pastori sotto l’insegna dello «Stellino», in Boll. della Società pavese di storia patria, X-XI (1910-11), pp. 106-108; C ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] in plastica (Mutinelli, 1843, p. 142).
Nel 1820 partecipò in qualità di scultore all'esposizione di Venezia con tre Teste di ninfe e una Testa di Cristo coronato di spine in bassorilievo. Nel 1826 scolpì, a partire da un bozzetto di Rinaldo Rinaldi ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.