L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] alla Repubblica da parte di vari popoli:
il quadro di mezo doverà haver una Venetia in aria vestita di bianco con due ninfe, cioè Cibele, et Tetide, dal'una, et l'altra mano un Leone gli vole appresso, et in una branca habbi una palma ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] , ricoperte di ornati con richiami al mondo della mitologia o delle tematiche dionisiache e apollinee (cacce, grifoni, ninfe e stagioni, vasellame da banchetto), che impongono un collegamento con la scultura dei monumenti dell'Europa centrale.
Nelle ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Corniani d’Algarotti. Gli interlocutori della cantata sono: Giove; Valore; Clemenza; Coro de’ Numi; Seguaci del Valore; Ninfe seguaci della Clemenza.
15. Il decreto si legge in Venezia, Archivio Storico delle Arti Contemporanee (Biennale di Venezia ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] (C. W., XVI). La psicologia archetipica è andata avanti, descrivendo numerose coppie: Venere e Vulcano (v. Stein, 1973); Pan e le ninfe (v. Hillman, Essay on..., 1972); Apollo e Dafne, Ermes e Apollo (v. Lopez-Pedraza, 1977); Zeus ed Era (v. Stein ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] pendici della montagna, fino a una profondità di 64 m sotto il livello dell'ingresso. Da questa galleria, chiamata Grotta delle Ninfe per un rilievo posto al suo ingresso, che testimonia la sua esistenza già nel IV sec. a.C., sono stati estratti ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] , il ricordo del mito di Calisto scacciata da Diana perché violata da Giove (Met. II 401 ss.). Lo strano è che D. chiama la ninfa Elice invece di Calisto, mentre nell'episodio ovidiano non compare né l'uno né l'altro nome, parlandosi solo (v. 409) di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] e di Clio, innanzitutto il famosissimo cratere a fondo bianco del Museo Gregoriano con Dioniso infante portato dalle Ninfe al vecchio Sileno e il corrispondente superbo cratere nella stessa tecnica da Agrigento con Perseo e Andromeda.
Polygnotos ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] e figure mitiche (Aristea a Metaponto, Acheloo a Gela, il mitico architetto Dedalo a Megara Hyblaea e ad Agrigento, la ninfa omonima a Camarina, dove la bonifica fu celebrata nelle monete, come a Selinunte).
L’area coltivabile era delimitata e posta ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] le ballate e i madrigali, di quanto siano le ottave in cui si cantano gli amori di eroine e di eroi fino all'incantesimo delle ninfe nel rio di Armida, o il cinto e il riso e la voluttà di costei: e dappertutto è quella «dolente armonia» che il poeta ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] a quel cielo d'alba reso luminoso dal fulgore di Venere (Pg I 13-21); da Trivia che ne' plenilunii sereni /... ride tra le ninfe etterne (Pd XXIII 25-26) al raggio di sol che filtra per fratta nube, sopra un prato di fiori (vv. 79-80).
Un effetto ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.