SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e un cembalo, dedicava la sua attività esclusivamente alla musica. S. Bargagli parla degli spettacoli di calendimaggio, di un Dialogo fra ninfe e pastori a 8 voci, di un Madrigale a 5 con viole, liuti e trombone. In seguito le rappresentazioni ebbero ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Casa del Corteo di Venere presenta inoltre uno dei più ampi repertori di mosaici: Dioniso e le Quattro Stagioni; Ila rapito dalle Ninfe; Diana e Atteone; corsa di carri trainati da oche e pavoni. Sono opere dai ricchi colori (in linea con la grande ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] e una maschile, tre scene con le fatiche di Eracle, a N; Endimione, Eracle e Cerbero, due contadini con uva, Pegaso e tre Ninfe, la caduta di Fetonte, Eracle e la Cerva, a S. Nel 1625 Sir Thomas Roe tentò invano di asportarne quattro a Londra; l ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] e immagine); secondo altri, sarebbe Vishnu che, per primo, avrebbe disegnato il r. di Urvashī, la più bella delle ninfe celesti. Ovvero, secondo la tradizione buddista, il re Ajatashatru, desiderando avere un r. del Buddha allora vivente, si fece ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] del tempo libero. Divinità salutari e dell'acqua decantavano l'effetto terapeutico del bagno, statue nude di Venere e di ninfe richiamavano il piacere dei sensi, gruppi mitologici e statue classiche evocavano la cultura greca e il gusto per l'arte ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] Pavoni nella casa di Corè… o forse. / Dèi aleggian nell’aura azzurra»; «L’argento d’acqua invetria i capezzoli / Delle ninfe in tinta di mandorle»; «Vene verdi nel turchese». La nota informativa cerca di delucidare la situazione: il poeta rimira «la ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] l'immaginazione popolare riempie la natura intera - boschi, monti, sorgenti, fiumi, campi, strade - di una folla di démoni, geni, ninfe, spiriti del grano e dei campi, somiglianti a quelli che sopravvivono nel folclore dell'Europa del Nord e a quelli ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] sotto la n. 45); nr. 545 (tipo a "kline"). I frammenti dionisiaci con satiri danzanti o satiri e ninfe sono probabilmente pertinenti a sarcofagi di tradizione urbana.
38. Riferimenti bibliografici in A. Giuliano, Il commercio dei sarcofagi attici ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] (ed.), Nova Antiqua Phlegraea. Nuovi tesori archeologici dai Campi Flegrei, Napoli 2000.
S. Adamo Muscettola, Un ex-voto alle ninfe ossia un ninfeo severiano di Pozzuoli, in Prospettiva, 102 (2001), pp. 37-48.
N. Blanc, Tombes jumelles et symbolisme ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] distendersi in più libera piena, bensì una nuova e più ardua conquista, di cui era simbolo la plastica immagine della ninfa inutilmente torcentesi fra le braccia del suo silvano amatore. Tuttavia una simile scelta, al di là e contro la direzione ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.