Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere in Grecia tra rito e mito
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita è forse l’unico evento della vita familiare [...] accolto i gemelli Apollo e Artemide.
Non è un caso che ad assistere le nascite divine siano per lo più le ninfe, esseri particolarmente legati alle acque dolci e alle sorgenti.
Ma la purificazione non si limita alla puerpera e al neonato: in ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] di quel modello in opere già citate, come il Battesimo di Cristo e l’Allegoria della vita umana, degli anni 1503-04, o La ninfa e il satiro, del maggio del 1506 e quindi precedente il viaggio a Venezia. Non il primo incontro, dunque, ma certo un ...
Leggi Tutto
Gli aggettivi di relazione (o relazionali) sono un particolare tipo di aggettivi denominali (cioè derivati da nomi). La loro peculiarità risiede nel fatto che non denotano proprietà, ma indicano entità [...] , 10 voll., vol. 1° (Caccia di Diana. Filocolo), vol. 2° (Filostrato. Teseida delle nozze di Emilia. Comedia delle ninfe fiorentine).
Cappelli, Andrea (1861), Giovanni di Procida e il Vespro siciliano, in Miscellanea di opuscoli inediti e rari dei ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] una vera e propria innovazione in ossequio ai desideri di Caterina II.
Dei libretti del C. si ricordano: Dori alle ninfe dell'Arno, cantata (mus. G. B. Brunetti, 1757); Ifigenia in Tauride (T. Traetta, Vienna 1758 0 Schönbrunn 1763; B. Galuppi ...
Leggi Tutto
Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECΤILE, Opus (v. vol. VII, p. 145)
K. M. D. Dunbabin
Opus (v. vol. VII, p. 145). La definizione opus s. è usata nella moderna letteratura archeologica per [...] F. Yegiil, The Bath-Gymnasium Complex at Sardis, Cambridge (Mass.) 1986, pp. 141-144; R. Paris, Il pannello con Hylas e le Ninfe dalla Basilica di Giunio Basso, in BA, 1-2, 1990, pp. 194-202; ead., I pannelli in opus sectile dalla Basilica di Giunio ...
Leggi Tutto
CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , ma con la differenza che il C. ne rende protagonisti gli "uomini d'armi" e non i soliti pastori, pescatori e ninfe. Scrisse inoltre una tragedia in cinque atti intitolata la Betulia liberata (Asti 1781) ed altre opere minori, tra cui il Capitolo ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] di guerrieri e un gruppo con Zeus che rapisce la ninfa Egina, realizzati secondo lo stile del frontone occidentale. Il Hellianos sull’Oros (Monte Sant’Elia); il santuario delle Ninfe a Tripiti; una struttura templare presso Haghia Marina; l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] e spesso frequentato dal maestro – de Vries si fa interprete di quello stile tardomanierista, in cui i corpi di ninfe, Veneri e altre divinità del mondo antico sono trattati con un linguaggio figurativo aulico ed estremamente ricercato, mentre le ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] in genere in grado di riprodursi, ma nella pedogenesi, come accade in alcuni Insetti, sia le larve sia le ninfe possono diventare sessualmente mature e produrre uova ed embrioni sviluppantisi per partenogenesi, o per anfigonia. Quando un animale è ...
Leggi Tutto
Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] varî strati religiosi. Sotto lo strato cristiano ne esiste un altro d'influenza romana confermato dall'archeologia: le ninfe o genî delle acque (amilamia); la purificazione delle terre coltivate col fuoco portando loro manate di erbe bruciate ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.