GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] del nuovo corso della lirica toscana prelaurenziana.
Elaborata in forma di visione sul modello della boccacciana Commedia delle ninfe fiorentine, l'Operecta contiene una dedica al duca di Calabria Ferrante d'Aragona. Argomento del prosimetro è una ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] grifi) e del petto dove si alternano fitte le rappresentazioni di animali e di esseri fantastici (api, fiori, sfingi, ninfe), mentre le braccia sostengono talora dei leoncini; i varî tipi ci sono noti dalle repliche numerosissime, rilievi, terrecotte ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] bolognese e veneziana in voga all'epoca. Le tele prodotte dal M. (una serie di Quattro Elementi, un Fetonte, Diana e le ninfe, il Giudizio di Paride, Atalanta e Ippomene e tre soggetti sacri: la Morte di s. Giuseppe, una Deposizione e un Noli me ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il linguaggio della scultura barocca, creato a Roma dal genio di Bernini, si afferma [...] , nel 1666, la sua opera più celebre, vero manifesto dello stile Luigi XIV, il gruppo di Apollo e le Ninfe, dove la figura principale deriva dall’Apollo del Belvedere, mentre la composizione dichiara un’ammirazione incondizionata per la pittura di ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] ad Adria il 24 febbr. 1582), favola pastorale in cui l'elemento mitologico (gli amori di Giove e Mercurio per due ninfe) giustifica progetti erotici al di là del lecito.
Anche quest'opera conobbe una lunga gestazione: essa compare già nella dedica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] donne “del destino” (fatum) o della natura (fatuae come femminile di fauni) che il folklore celtico conosceva come ninfe magiche e che il Medioevo trasforma gradualmente in una nuova categoria mitica, destinata a imporsi nella letteratura fantastica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Politeismo e religione
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi e le dee non sono concetti astratti: la loro esistenza [...] divini consigli dell’amata. La sua familiarità con il mondo degli dèi non si limita però al suo rapporto con la ninfa: Numa, dopo aver catturato Pico e Fauno, antichi re del Lazio divenuti divinità, si intrattiene in una lunga conversazione con Giove ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] . Queste musiche sono quasi tutte perdute: rimane qualcosa per un ballo dato il 14 febbraio 1611, ripreso con il titolo Mascherata di ninfe di Senna il 5 maggio 1613; per un torneo e una mascherata del 17 e 19 febbraio 1613; e per il balletto Marte ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] del 1608. Il Tesoro delle Muse in onore della marchesa Agnese del Carretto (Mantova, Osanna, 1593) contiene il suo madrigale Ninfe vezzose e belle; il madrigale spirituale Tu, che la tua possanza (ispirato a Marco, VII, 32-35), comparve in Vita ...
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MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] che nell’ambito di tale campagna decorativa siano da ricondurre anche i frammentari affreschi della cosiddetta stanza delle Ninfe (Tumidei, ibid., pp. 275-77).
Sembra ormai accertato dalla storiografia che dal settimo decennio i figli Sebastiano e ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.