FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] in plastica (Mutinelli, 1843, p. 142).
Nel 1820 partecipò in qualità di scultore all'esposizione di Venezia con tre Teste di ninfe e una Testa di Cristo coronato di spine in bassorilievo. Nel 1826 scolpì, a partire da un bozzetto di Rinaldo Rinaldi ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] filiimei a 6 voci (Ibid., n. 535 e Bologna, Bibl. d. Liceo mus.); Exultate Deo a 8 voci (Ibid., L. 100); Noi siamdue Ninfe, Che più far deggio, E quando mai s'udì, a Bologna alla Bibl. del Liceo musicale. Musicista completamente dimenticato, il C. ha ...
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BEOZIA (Βοιωτία)
V. Aravantinos
Regione storica della Grecia centrale corrispondente geograficamente all'odierno nomos con piccole variazioni sui confini occidentale e nordorientale: a O i territori [...] (IX, 34,4) e noto anche a Strabone (IX, 410) come il «Λειβηθρίδων νυμφων ἄντρον», con testimonianze di culto delle Ninfe e delle Muse dall'età arcaica fino a quella ellenistica. Si possono ancora menzionare alcuni resti di un culto sicuramente legato ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] , nota attraverso disegni eseguiti prima della distruzione e i quattro pannelli superstiti con la quadriga trionfale, Ila (v.) e le ninfe, e gruppi di fiere (v. sectile, opus; giunio basso). Una analoga decorazione aveva una sala aperta sul piazzale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Trasferendo la capitale dell’Impero da Vienna a Praga, Rodolfo II fonda un centro [...] e un colore già presago del barocco. Heintz viaggia moltissimo come agente antiquario e dipinge – oltre ai tanti Satiro e ninfe, Diana e Atteone, Venere e Adone – una bellissima Sacra Famiglia con le sante Barbara e Caterina (1595-1600).
Hans von ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] Fra le espunzioni dal catalogo del pittore e le perdite subite dall’apparato decorativo, si preservano attualmente i quadri con la ninfa Aretusa, visibile in situ (ala sud), e il Tempio di Venere, ricoverato presso i depositi dell’Alte Pinakothek di ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] , è ora alla Walker Art Gallery di Liverpool; una testa di Giove; il rilievo votivo dedicato a Silvano; un bassorilievo con ninfe; una statua raffigurante la Frigia o la Bitinia (Michaelis).
Il sodalizio con A. D'Este proseguì almeno fino al 1803 ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (v. vol. V, p. 305)
J. Borchhardt
A causa dell'abbassamento della costa e del deposito nella pianura di materiale eroso dal Demre Çayi, le rovine di M., nella Licia [...] di Artemide Eleutera.
Le iscrizioni documentano per M., Andriake, Sura e Trebendai i culti di Trqqas (= Zeus), Eleutera, Leto, delle Ninfe, di Iside,1 Serapide, Anubis e Apollo-Sozon. Monete confermano inoltre il culto di Artemide, Atena e Nike. L ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] femminile, una statua di Marsia appeso all'albero con tracce di color rosso sul corpo, e un rilievo con Achebo, Hermes e le Ninfe, del II sec. a. C.
Il Newton, escludendo il luogo del Castello di S. Pietro, pone il palazzo reale in un'altura rocciosa ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] con decorazione a rilievo. Mannella e Caruso: altri ex voto sacri a Persefone; ex voto scoperti nel santuario delle Ninfe in località Caruso; modelli fittili di fontane e ninfei (v.), statuette e rilievi votivi.
Località varie: vasi della necropoli ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.