folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] o demoni, incavi di rocce sono stati prodotti dalle impronte di santi, sorgenti d'acqua sono nate da lacrime di ninfe innamorate o di sante perseguitate.
Le leggende spiegano l'origine dei luoghi
La storia spesso ignora come siano nate le città ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] a. C.".
Il testo comincia con una breve descrizione della località di A. al Nymphaios "che porta nel seno il flusso di Ninfe da inestinguibili sorgenti delle doppie mammelle" (cfr. linea 13 ss.). Poi alla linea 28 ss. è detto: "questo hierothèsion ha ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] amenissime. Il bosco mi diletta oltre modo, e molto si confà - il suo grato orrore coi mio triste temperamento. Se vengono ninfe a popolarlo, ce la passeremo assai bene, ed io sarò ben volentieri abitator delle selve. Fin'ora non abbiamo che dee ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] di Londra, rappresenti il dio imberbe). Una delle rare rappresentazioni della prima infanzia di D., cioè il bimbo consegnato alle ninfe da Hermes, opera originale in marmo di Prassitele, già vista da Pausania ad Olimpia, è stata ritrovata durante gli ...
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di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] di Léo Delibes, per lo stile figurativo influenzato dalla pittura mitologica settecentesca e per il delicato erotismo delle sue ninfe – la radiosa Zambelli guidava le ballerine con tecnica abbagliante: bissò sempre il celebre Pizzicato e nel valzer ...
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Vedi AMELIA dell'anno: 1958 - 1994
AMELIA (v. vol.I, p. 317)
D. Monacchi
Frustuli di ceramica d'impasto buccheroide rinvenuti nel centro cittadino di A. suggeriscono un insediamento protourbano attestatosi [...] di raffinata esecuzione della prima metà del I sec. a.C. è l'ara circolare con figurazione di danza di Pan e le ninfe davanti al simulacro di Acheloo.
Nel corso del I sec. a.C. il territorio del municipio si organizzò in forme di attività produttive ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Ritratto di C. Caietano (G. K. Nagler, Neues Aligemeines Künstler Lexikon, München 1835-52, XII, p. 74), Allegoria con otto giovani ninfe danzanti, Tesi con la divisa Arcanis Nodis (C.Le Blanc, Man. de l'amateur d'estampes, Paris 1854-57, I, pp. 377 ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] 1654 è quindi una grande tela, ispirata al Pastor fido di G. B. Guarini, raffigurante Amarilli, Mirtillo, Corisca e le ninfe (già sul mercato antiquario londinese; Baldassari, 1992, p. 125) che faceva coppia con un Rinaldo nella foresta stregata del ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] , in corso di stampa, al 1714-15) oltre a quattro medaglie, molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tre grazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] all'universo artistico della commedia dell'arte, l'autore nell'egloga pastorale L'amor giusto del 1604 inserisce, tra ninfe e divinità mitologiche della portata di Diana e Cupido, il napoletano Cola. Costui, anche se stavolta indossa i panni ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.