CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] da quadri di età classica sono state collocate entro sfondi paesistici del tardo ellenismo (come quello di Pan musico tra le Ninfe, inv. 111473 e le altre della stessa casa Reg. IX, 5, 18) possono dare un'idea della pittura basata sui principî ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] Dioniso e Arianna, il tiaso dionisiaco, e altri due del tipo del cratere di Pisa con il ritorno di Dioniso, Pan e ninfe. Con la raggiunta datazione della nave intorno al 100 a. C., si è potuto avere un importante punto di riferimento riguardante la ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] a opere di ispirazione mitologico-pastorale, in sintonia con il gusto estetizzante di D'Annunzio, come la serie di Satiri, Ninfe e Baccanti raffigurati in pose contorte e lascive (Ebbro, Provando, Vecchio fauno) o la Fontana Gaia, collocata nel 1929 ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] veneziano, descritto nel catalogo della vendita parigina pubblicato da Pierre Rémy nel 1757 come "Diana in compagnia delle sue ninfe ritorna dalla caccia, in lontananza Atteone con i suoi cani". La tela apparteneva a Carl Heinrich von Heinecken ...
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RETHYMNO
¿. Metaxa-Prokopiu
Museo. - Già nella Loggia, edificio veneziano della fine del XVI sec. o degli inizî del XVII, utilizzato come circolo dei nobili, è stato oggi trasferito sulla collina della [...] con satiro; dalla antica Làppa (odierna Ar- gyroupoli) statue di Artemide, Afrodite, Faustina e un rilievo votivo con le Ninfe. La statua di Afrodite, del tipo «Louvre-Napoli», si data alla prima età imperiale.
Da un antico naufragio presso Haghia ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Napoli 1909, pp. 23 s.; P. Molmenti, Carteggi casanoviani, in Arch. stor. ital., XLVI (1910), pp. 250-253; A. Corbellini, Ninfe e pastori, Pavia 1911, pp. 29-31; P.G. Molmenti, Carteggi casanoviani, I, Padova 1914, p. 121; G. Mancini, Contributo dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si afferma nel Settecento, accanto alla veduta e al capriccio, il genere del paesaggio [...] in chiave decorativa, Boucher trova il registro più adatto a ricreare un’Arcadia libertina, dove deità femminili, satiri, ninfe e pastori sono pretesti per rappresentare corpi nudi dalle forme seducenti.
L’attività di Boucher investe l’intera sfera ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] , cabala, mistica dei numeri e dei suoni, credenze popolari in creature fantastiche (nani, giganti, coboldi o folletti, ninfe o creature dell'acqua). Queste arti occulte erano al centro e non ai margini del panorama filosofico rinascimentale.
Il ...
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Eunoè
Vittorio Russo
Sulla vetta della montagna del Purgatorio, nella divina foresta spessa e viva del Paradiso terrestre, D. immagina che scorrano due fiumi: il Lete e l'E., che danno, a chi vi si [...] " XC (1955) 383-398 (rist. in Dal Convivio alla Commedia, Roma 1960, 351-370); A.E. Quaglio, Il c. XXVIII del Purgatorio (1963), in Lect. Scaligera II 1037 ss.; C.S. Singleton, Fiumi, ninfe e stelle, in Viaggio a Beatrice, Bologna 1968, 183-207. ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] dell'acqua protegge mugnai e pescatori; gli affogati diventano suoi operai, o, se donne, si trasformano in una specie di ninfe. I figli dello spirito dell'acqua saltano fuori dai buchi fatti nel ghiaccio e cercano di entrare nelle case: contro di ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.