COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] , a giudizio del Gramberg, due rilievi ovali in terracotta con Meleagro a caccia del cinghiale di Calidonia e la Danza delle ninfe del Victoria and Albert Museum di Londra (1960, p. 42, figg. 12, 13); nello stesso museo un altro rilievo di terracotta ...
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SIMONETTA, Carlo
Alessandra Casati
– Figlio di Giovanni Battista e di Maddalena Frigerio, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita.
Sebbene le notizie sui suoi esordi come scultore [...] Arte e della Natura, del Lago Maggiore, del Ticino, del Po e del Toce, le Quattro stagioni, gli Elementi, Diana e le Ninfe, i tre cerchi intrecciati e la scritta Humilitas. Anche per il teatro d’Ercole (1671-77) Simonetta modellò un Ercole ispirato a ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] egli decorò il castello del conte Stefano Fáy nella località di Fáy, nella provincia di Borsod. I rilievi Pan con le ninfe, l'Aurora, Lucrezia, all'interno, sono ben conservati; all'esterno, lo stemma sorretto da angeli.
Nella primavera del 1846, a ...
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SOGNI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Rubbiano (Cremona) il 18 maggio 1795, figlio di Giovanni e di Candida Cabrini; appartenente a una famiglia di fittavoli, nel 1804 si trasferì con i genitori [...] , continuò a partecipare, seppur diradando le presenze, alle esposizioni. A questo periodo risalgono l’Ila scoperto dalle Ninfe (Brescia, Pinacoteca Tosio-Martinengo), derivazione da un modello di Francesco Hayez, e Gli ultimi istanti in carcere ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (v. vol. VI, p. 1063)
M. Waelkens
R. Fleischer
In anni recenti un gruppo belga-inglese diretto da S. Mitchell e poi da M. Waelkens ha svolto ricerche [...] a tre piani, del tipo a frontescena teatrale (alto 13 m, largo 14 m), decorato con rilievi di divinità fluviali e ninfe sul podio inferiore, e con fregi a ornato vegetale molto ricco nei due piani superiori. Nello stesso periodo una ricca famiglia ...
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ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] nella Consolatoria (§§ 162-166), Iacopo di Donato Acciaiuoli, Niccolò di Bartolo del Buono, dedicatario della Comedia delle ninfe fiorentine (come a «solo amico, e di vera amistà unico veracissimo essemplo»: L, 3) poi decapitato nella congiura ...
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NEMI, Lago di
G. Lugli
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a S-O del cono principale presso la cinta craterica [...] nel cassone del timone destro, la quinta il timone stesso; tre pilastri bronzei, integri, con erme bifronti di satiri e ninfe (v. bronzo), che assieme a pezzi di altri consimili, sono i resti della balaustrata di bordo; una cassetta bronzea con ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] dell'assedio - vuole che la squadra capitanata dalla "signora Forteguerra" fosse formata da donne che vestivano abiti da ninfe di colore violetto e che, lavorando al fortino, cantavano una canzone in onore della Francia. Sempre secondo la tradizione ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] of Arts di Detroit (Zarnowski, 1938), dall'insolitamente alta qualità stilistica, forse mai più raggiunta dal D., dove la ninfa è ispirata alla Salomè del Prado, raffigurazione popolare e diffusa nella bottega di Tiziano, e il Concerto di fauni e ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] per due soprani e basso continuo: Occhi miei voi parlate (Uppsala, Biblioteca universitaria, Vok.mus.i.hs., 28:3); Noi siam due ninfe erranti (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, Mss., Q.46, cc. 31v-33); Che più far deggio (ibid., cc. 56-58 ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.