ICERIA di Purchase (lat. scient. Icerya Purchasi Mask.)
Athos Goidanich
Insetto Emittero della famiglia delle Cocciniglie (v.) e della tribù dei Monoflebini, con antenne e zampe bene sviluppate anche [...] ovisacchi della cocciniglia, ha fino a 6 generazioni all'anno, e divora, tanto da larva che da adulto, le uova, le ninfe e gli adulti dell'Iceria. Nel suo paese d'origine l'I. Purchasi è combattuta da un Dittero Agromizide parassita endofago, il ...
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GUIMARÃES ROSA, João
Ruggero Jacobbi
Narratore brasiliano nato a Itaú il 27 giugno 1908, morto a Rio de Janeiro il 19 novembre 1967. Medico e diplomatico, occupò alte cariche al ministero degli Esteri [...] dell'ambiguità della vita, in ambiente rustico, dove i personaggi sono alle prese coi fantasmi della selva e con le ninfe dei fiumi, per confrontarsi poi definitivamente con la morte, intesa come dissolvimento nel tutto e rinascita d'un io assoluto ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...]
Che le Nereidi, fieri volti, uscirò
dal bianco golfo, il gran mostro ammiranti.
E in quel dì, né mai più, vide occhio umano
ninfe marine con le membra ignude fuor de' candidi gorghi infino al petto;
e in un caso e nell'altro ci è dato avvertire ...
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DIOCLETIANOPOLIS (v. vol. IV, p. 42, s.v. Hissar-Banja)
T. Ivanov
Gli scavi condotti nell'ultimo trentennio nell'area dell'antica D. (la cui identificazione con l'odierna Hissar ha definitivamente trovato [...] 'anfiteatro. Si datano al II-inizi del III sec. d.C. Da qui provengono piccole lastre di marmo con rappresentazioni delle Tre Ninfe e dediche in lingua greca (II sec.). Con le terme va forse messo in relazione l'edificio a due piani situato subito a ...
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MATRES (Matronae, Matrae)
S. Ferri
Il concetto religioso è assai più ampio e complesso, anche topograficamente, della relativa consistenza monumentale. In altre parole, se un culto di divinità "madre" [...] senz'altro a più arcane e remote sensibilità religiose (cfr. tria Fata, tres Parcae, tres sorores; tre Here, tre Afroditi, tre Ninfe, ecc.).
Così in area italica troviamo prevalente la figura della dea, o delle dee, con uno o più infanti in grembo ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] e ornati fatti nella villa del Poggio Imperiale e nel palazzo Pitti, I e II, Firenze 1823) sono le statue di Ninfe contenute nelle due nicchie di sinistra della stanza del bagno in palazzo Pitti (firmate; quelle nelle nicchie di destra sono di G ...
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (sp. Zaragoza)
A. Balil
Città della Spagna che corrisponde all'antica Colonia Immunis Caesar Augusta fondata da Augusto coi veterani della Legio X Gemina [...] le belve, la toletta di Venere, lotta tra Pan ed Eros ecc. Più scarse le sculture (tra cui il gruppo di due ninfe oggi al Museo Mares di Barcellona), ma numerose le iscrizioni (interessante l'iscrizione di Porta Romana in dialetto sud-italico). Nelle ...
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KOLOTES (Κωλώτης, Colotes)
M. T. Amorelli
1°. - Scultore, nativo di Eraclea nell'Elide; ebbe una personalità delineata tra gli artisti della cerchia fidiaca. Fu scolaro di Fidia e prese parte a molti [...] , Apollo e Artemide; su uno dei lati Asklepios, Igea, Ares, Agon; sull'altro Plutone con chiave, Dioniso, Persefone, due ninfe delle quali una con sfera; sul lato posteriore la diàthesis degli agoni. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 87) lo ricorda anche ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] o nelle elaborazioni stilistiche, che tuttavia V. reinterpreta in soluzioni del tutto innovative. I dipinti giovanili (Diana e le ninfe, L'Aia, Mauritshuis; Cristo in casa di Marta e Maria, Edimburgo, National gallery of Scotland, risalenti al 1655 ...
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ZONARO, Fausto
Pittore, nato a Masi (Padova) il 18 settembre 1854, morto a San Remo il 19 luglio 1929. Fece dapprima il decoratore; studiò in seguito pittura a Verona, a Roma, a Napoli, a Venezia. Nel [...] perle.
Nel 1911, allo scoppio della guerra italo-turca, lo Z. ritornò in Italia, dove, nella sua villa a San Remo, continuò a dipingere ninfe, grazie e baccanti e, in gran copia, vedute di paese e di mare.
Bibl.: F. Z. peintre de S. M. S. le Sultan ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.