BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] libri stampati per il B. a Vicenza da Giorgio Greco sono da ricordare le tre successive edizioni della Fida Ninfa,favola pastorale di Francesco Contarini (1595, 1597, 1599), le Considerazioni soprail Pastor Fido di Giovan Pietro Malacreta (1599, 1600 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] , rovine emergenti da una vegetazione che li ricopre e in parte li nasconde - le figure, a volte satiri e ninfe, assumono una dimensione irreale e quasi magica (Satiro e baccante, Mosca, Museo Puškin; Sacrificio a Pan, Leningrado, Ermitage).
Nella ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] l'episodio nel Palermo ristorato con un accento di inconfessata benevolenza: "Era di umor filosofico, si vestiva da pastore e da ninfa faceva vestir sua moglie; e sonando ora sue ciaramelle, ora i flauti a guisa di pastore, con sua moglie si prendeva ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] I ed intitolata Tributi armonici, fu stampata a Norimberga nel 1699. Delle sue opere teatrali, oratori e cantate si ricordano: La Ninfa Apollo (favola pastorale, libretto di F. De Lemene, Roma e Milano 1692, Bologna 1694, Cesarea Villa di Laxenburg 9 ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] coppia l'Autunno, pure presso la stessa collez.). Dopo il suo definitivo rientro in Italia (1587) l'A. dipinse la Ninfa Flora identificata (Geiger, 1956) con un quadro dello stesso soggetto (nella coll. R. Lebel, Parigi) nonché il Ritratto dell ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di Fontainebleau (catal., Paris 1972), di cui vennero compiuti la Ninfa (Parigi, Louvre), e due Vittorie, pure in bronzo, disperse ideazioni similari del Primaticcio, le forme della Ninfa sono pensate in funzione della lunetta ambiente, atteggiate ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dell'aggettivo come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e modale ("già s'inviava quindi per partire - la ninfa sopra l'erba lenta, lenta"); l'impiego frequente del presente storico, dell'imperfetto, della perifrasi di andare con il ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] . Allo spettacolo, svoltosi alla presenza del giovane Ranuccio Farnese futuro duca di Parma e Piacenza, partecipò nel ruolo della ninfa Amarilli la giovane figlia della marchesa di Soragna, Camilla Lupi, alla quale l'I. dedicò l'edizione dell'opera ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] vengono interrotti dal richiamo della fanciulla da parte del padre (c. I). L'infido Mompello si invaghisce allora di un'altra ninfa ma, per la durezza verso le suppliche di Antilla, si trasforma in monte, mentre ella si scioglie in lacrime, fino a ...
Leggi Tutto
PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] , dell’Inverno, di Pan, Giunone e Giove; nelle nicchie i finti gruppi di Enea e Anchise, la Metamorfosi di una ninfa inseguita da un satiro, Ercole e Caco, Plutone e Proserpina, Amazzone e Centauro; nel soffitto Bacco e Cerere con varie figure ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.