BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] dall'imitazione dei Tasso e del Guarini.
Delle favole pastorali ci sono giunti I tormenti amorosi (Padova 1641) e La ninfa spensierata (ibid. 1642). Una "favola maritima" è invece Il marino araldo, pubblicata a Padova nel 1642 e ivi rappresentata in ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Gentili, pp. 122-125; ma si veda anche l'ipotesi di Ciammitti che nel quadro del Getty legge la storia della ninfa Nicea secondo le Dionisiache di Nonno di Panopoli) - viene rielaborato dall'artista in chiave allegorico-morale, secondo la lettura del ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] , con Figure di poeti e filosofi, e, in casa Fiordibelli a Reggio, un affresco raffigurante un Appuntamento amoroso ed una Ninfa sorpresa da un Satiro (1540 ca.). Del 1546 sono, nel Palazzo del comune di Modena, il Triumvirato di Augusto, Antonio ...
Leggi Tutto
CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] proprietà della famiglia Conti, la nuova contea di Sora affidata al fratello Riccardo e le proprietà del marescalco pontificio Giacomo (con Ninfa dal 1212 in poi). Con grande solennità, il C. si fece dunque incontro ad Innocenzo III in Anagni il 16 ...
Leggi Tutto
DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] of Arts di Detroit (Zarnowski, 1938), dall'insolitamente alta qualità stilistica, forse mai più raggiunta dal D., dove la ninfa è ispirata alla Salomè del Prado, raffigurazione popolare e diffusa nella bottega di Tiziano, e il Concerto di fauni e ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] .
A queste serie si aggiungano, nel catalogo delle incisioni dell'A., un S. Giovanni nel deserto, una Ninfa sorpresa dal satiro e una Ninfa con satiro in amore (Petrucci).
Conviene segnalare inoltre, per identità di cognome, la presenza in piazza di ...
Leggi Tutto
BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] nuovi strumenti e nello stesso anno coniò la medaglia commemorativa per la costruzione di un edificio termale a Tabiano con una ninfa simbolo delle fonti termali. Nel 1843 eseguì la medaglia per la costruzione del ponte sullo Stirone; un'altra per la ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] con sue incisioni in sette volumi: nel quinto volume delle pitture (1779), la tav. a p. 163 riproducente Fauno e ninfa da lui cominciata su disegno di Vincenzo Campana, venne termmata dal Fiorillo e poiché nel volume successivo, del 1792, l'artista ...
Leggi Tutto
Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] le opere nel "Cabinet du Roi" e in quello di Crozat medesimo. Ricordi tizianeschi sono evidenti in opere come Ninfa e satiro (Louvre; detta Antiope), l'Amore disarmato (Chantilly, Mus. Condé), la Toletta della collezione Wallace di Londra, ecc ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1678 - Vienna 1741). Studiò col padre, Giovanni Battista, violinista della cappella di San Marco, e forse con G. Legrenzi. Di salute cagionevole, fu ordinato sacerdote nel 1703, e nello [...] di titoli (soltanto 18 però ci sono giunte in forma quasi completa, tra queste si ricordano La fida ninfa, 1732; L'Olimpiade, 1732; Griselda, 1735). Particolarmente significativa la produzione sacra, nell'ambito della quale si segnalano lo ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.