BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] il teatro d'opera italiano, iniziato con la rappresentazione, il 12 febbr. 1654, del primo vero dramma per musica, La Ninfa ritrosa, di anonimo. Era naturale che in tale ambiente il B. avesse la possibilità di manifestare liberamente il suo talento ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] ), L'Alciade overo L'eroico amore, atto 1° (Bergamo 1709), L'Alciade overo La violenza d'amore, atto 1° (ibid. 1709), La ninfa Apollo, con A. Lotti (F. de Lemene, Venezia 1709), La principessa fedele (A. Piovene, ibid. 1709), Sesostri re di Egitto (A ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] a corte. Ciononostante il suo esordio non avrebbe potuto essere più felice. Nel 1756, infatti, insieme alla serenata La ninfa smarrita (opera in tre atti, libretto del fiorentino Giuseppe Bonecchi o Bonechy, Madrid, teatro Aranjuez, 30 maggio, scene ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] libr. Giusti, teatro S. Angelo, 15 genn. 1733); L'ambizione depressa (libr. Grandini, da Papis, ibid., Ascensione 1733); La ninfa Apollo, favola pastorale (libr. di Lemene e Boldini, teatro S. Samuele, 30 maggio 1734); Tamiri (libr. Vitturi, teatro S ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Giovanni Grisostomo, dove il L. collaborò con i librettisti F. Briani (Il vincitor generoso, Isacio tiranno), F. de Lemene (La ninfa Apollo, affiancato da G. Gasparini), A. Piovene (Porsena, Polidoro, titolo dato al teatro di Ss. Giovanni e Paolo), A ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , L'Intrigue dans les ruines, Le Mariage d'Aubigny (vaudevilles, teatro francese di Pietroburgo, c. 1798-1803); Lesta, la ninfa del Dnepr (L., Dneprovskaja rusalka, da Das Donauweibchen, di F. Kauer, seconda parte, libretto di N. S. Krasnopol'skij ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] e incisività drammatica, la descrizione corale del combattimento di Apollo, i dialoghi di Amore e Venere e il lamento della ninfa.
Meno efficace lo stile della Flora, unico lavoro teatrale, insieme con il precedente, di cui ci è pervenuta la musica ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] dei suoni, tanto da declinare l'invito rivoltogli da S. Maffei a porre in musica il dramma pastorale La fida ninfa (successivamente intonato da Vivaldi), ma a seguito di continui ripensamenti non disdegnò di coltivare i generi musicali di più stretta ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] )era semplice: dei cavalieri erranti (il re di Navarra e i suoi compagni ugonotti) tentavano l'assalto del paradiso per rapirvi le ninfe, ma il re (Carlo IX) e i suoi fedeli li respingevano a colpi di picca e pugnale, fino a precipitarli nell'inferno ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , o in Alceste e Thésée, in cui il sovrano vittorioso sui nemici della Francia è esplicitamente menzionato, rispettivamente, dalla Ninfa della Senna, che sullo sfondo del palazzo e dei giardini delle Tuileries si chiede se "le Héros que j'attends ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.