LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] sacra in versi edita a Venezia nel 1619 e 1624. Al 1624 risale la pubblicazione, a Venezia, de La ninfa guerriera, favola pastorale sensibilmente suggestionata dal Pastor fido di B. Guarini. Del 1627 è un Antiocchiale, scritto in difesa ...
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GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] che in tre atti mette in scena gli infelici amori di Adramiteno, generale dei Romani nella guerra di Cappadocia, con la ninfa Ciborra e le nozze di ripiego di Somarinda, innamorata di Adramiteno, con Asinio - fu composto intorno al 1769 e cominciò a ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] dall'imitazione dei Tasso e del Guarini.
Delle favole pastorali ci sono giunti I tormenti amorosi (Padova 1641) e La ninfa spensierata (ibid. 1642). Una "favola maritima" è invece Il marino araldo, pubblicata a Padova nel 1642 e ivi rappresentata in ...
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À rebours Romanzo (1884) dello scrittore francese, di origine olandese J.-K. Huysmans (1848-1907). La figura del protagonista, Jean des Esseintes, può essere considerata quella dell'esteta per antonomasia.
Approfondimento [...] nel saggio su La Bièvre (1898), dove nella contaminazione del fiumicello inquinato dall'industria l'autore vede la tortura della ninfa, e descrive con compiacimento sadico la sua agonia. Ma l'onore d'aver scoperto quest'angolo faisandé spetta a ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] dal senso di una presenza invisibile nella campagna solitaria; ed è sparsa di affettuose immagini, con cui un querulo pastore evoca la ninfa ch'è ormai nuda voce delle selve e delle rupi: «Qui dunque, qui, tra l'ombra opaca e negra, - fuor di gioia ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] È una favola in cinque atti con prologo, in endecasillabi e settenari, senza un preciso schema rimico. Racconta l'amore della ninfa Galatea e del pastore Aci, osteggiato dal geloso Polifemo. Aci, gettato tra le onde dal ciclope, viene posto in salvo ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] suo canto rasserenante, che racconta la nascita del mondo e della natura.
L’amore e la morte
Orfeo si innamora della ninfa Euridice e la chiede in sposa, ma il giorno delle nozze il pastore Aristeo, apicoltore, impazzisce e vuole rapirla.
Euridice ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] Dio. Sonetti, ed inni del signor Francesco de Lemene, riproposta a Bologna nel 1694, con l'aggiunta del Narciso e della Ninfa Apollo, che erano stati tralasciati dall'edizione milanese. Un'ulteriore edizione, in due volumi, uscì a Parma e a Milano ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] premessa dal B. al Teatro di S. Maffei (Verona 1730), che comprendeva la Merope, la commedia Le cerimonie e La fida ninfa. Un altro episodio di questa relazione è la parte presa dal B. nella contesa che oppose S. Maffei a L. Riccoboni, il ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] o morale e di corrispondenza con amici, cinque canzoni, alcuni poemetti in ottave fra cui le Stanze alla Ninfa Tabelista e le Stanze alla Ninfa Trialuce, e infine una corona di sonetti incatenati per la morte di Piero di Gherardo Capponi (1586). Nel ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.