MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] dei suoni, tanto da declinare l'invito rivoltogli da S. Maffei a porre in musica il dramma pastorale La fida ninfa (successivamente intonato da Vivaldi), ma a seguito di continui ripensamenti non disdegnò di coltivare i generi musicali di più stretta ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] o H. van Lint, si servì della collaborazione di pittori di figura più o meno affermati. Un Paesaggio con la ninfa della vita (Praga, Galleria nazionale), siglato "A.L.", proviene dalla collezione del cardinale Silvio Valenti Gonzaga e compare nel ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] gestione della manifattura e delle proprietà fondiarie ma anche in quella della cosa pubblica. In prime nozze sposò sua cugina Ninfa Ghiselli; rimasto vedovo, ne sposò la sorella Maria, la quale, ultima di casa Ghiselli, fra l'altro portò in dote ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] )era semplice: dei cavalieri erranti (il re di Navarra e i suoi compagni ugonotti) tentavano l'assalto del paradiso per rapirvi le ninfe, ma il re (Carlo IX) e i suoi fedeli li respingevano a colpi di picca e pugnale, fino a precipitarli nell'inferno ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] chiesa di S. Martino di Murano (oggi disperse) che il Boschini (1664, p. 33) attribuiva invece a Marchio Colonna e Cesare Dalle Ninfe (Hadein, in Ridolfi, p. 96 n. 2). "Essendo d'anno 30", riferisce ancora il Ridolfi (nell'edizione Hadeln, p. 96, è ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] della leggenda, si rifiutava di identificare la grotta con il luogo in cui Numa Pompilio si intratteneva in colloqui con la ninfa Egeria.
Una polemica analoga a quella sollevata da La pittura comparata si ebbe con l'uscita, nel 1823, di un breve ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'ipotesi secondo cui l'A. coscientemente preferiva assumere il ruolo scomodo - ma congeniale al suo carattere - di ninfa Egeria del "rinnovamento" del partito.
Dopo le aspre critiche tributate alla sua proposta del "partito nuovo", senza rinunziare ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] tribuno, nel quale Giovanni di Vico riconosceva l'autorità del Campidoglio. Contro Niccolò Caetani, signore di Sermoneta, Ninfa e Norma, le ostilità furono ritardate dalle difficoltà opposte dal contingente fiorentino. Di fatto, l'avanguardia romana ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] , o in Alceste e Thésée, in cui il sovrano vittorioso sui nemici della Francia è esplicitamente menzionato, rispettivamente, dalla Ninfa della Senna, che sullo sfondo del palazzo e dei giardini delle Tuileries si chiede se "le Héros que j'attends ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] distendersi in più libera piena, bensì una nuova e più ardua conquista, di cui era simbolo la plastica immagine della ninfa inutilmente torcentesi fra le braccia del suo silvano amatore. Tuttavia una simile scelta, al di là e contro la direzione ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.