COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] i possessi. Iniziata sotto il pontificato di questo papa una annosa lite fra il C. e i Caetani per il possesso di Ninfa, essa proseguì sotto Callisto III, che l'11 sett. 1455 emanava una bolla perché i due contendenti sospendessero le ostilità, che ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] numerosi i temi mitologici, come la serie dei centauri, eseguita nel 1926. Si ricordano in questo ambito il Satiro e la ninfa (Ortolani, tavv. XXXIII-XXXIV) e La spina del 1916 (Napoli, collezione Tina Gatto: Vergine, ripr. p. 23) esposta nel 1930 ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] ; tre posate d'argento del Metropolitan Museum di New York, con figure di satiri sui manici del cucchiaio e del coltello, e una ninfa che decora l'impugnatura della forchetta (Volbach, p. 282). Secondo le fonti, il G. eseguì un getto d'argento da un ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] parrocchia di S. Antonio Abate in Palermo, Palermo 1955, pp. 4, 14 s.; Id., Architetti regi in Sicilia. La chiesa di S. Ninfa dei Crociferi, Palermo 1964, ad Indicem;A.Mazzé, Iluoghi sacri di Palermo. Le parrocchie, Palermo 1979, pp. 179 s., 374, 389 ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] ’acqua e dalla vegetazione, intese come rifugio e specchio dell’anima. Ne è un esempio Il Paradiso delle ranocchie-Ninfa (Fondazione Roma).
Datato 1905 è un Autoritratto col cappello (riproduzione in Mammuccari, 2004, p. 387), mentre la Biblioteca ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] descrittive non prive di eleganza nel loro ritmo e linguaggio vagamente latineggianti e virgiliani, nonché la "favoletta" della ninfa Canopia, inserita nel poema - dice il B. - "per poetica bizzarria" e veramente in qualche tratto animata da una ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] . Aggiunse infine nuove varianti alla fontana dell'Organo per opera di Curzio Donato e fece costruire la fontana detta della Ninfa.
Morì a Roma, in seguito ai postumi della malattia contratta durante il conclave del 1623, il 13 marzo 1624.
Dopo ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] di trionfo e di curare gli addobbi della cattedrale in occasione dei festeggiamenti per l'arrivo della reliquia del capo di S. Ninfa. Per l'arrivo a Palermo del viceré duca di Feria, nel 1602 il C. innalzò altri due archi trionfali, uno sul luogo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] del 1505 il cardinale raggiunse Giulio II ad Imola, dove venne deriso da Alberto Pio da Carpi per il suo recitare "tanto la ninfa" e per il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] , quello con Venere e Marte (Berlino, Gemäldegalerie) e quello un po’ più tardo con la Morte di una ninfa (Londra, National Gallery), dove Piero stempera l’influsso botticelliano in un’interpretazione intima e commossa; l’imponente tondo con ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.