MOSCAGLIA, Giovanni Battista
Gregorio Moppi
– Nacque a Roma alla metà del secolo XVI da Angelo, medico chirurgo originario di Asigliano presso Vicenza, trasferitosi a Roma intorno agli anni Trenta del [...] G. Vincenti, 1590), ai quali aveva contribuito con Benché rallenti a’ suoi destrieri il morso, quarta stanza della canzone Ninfa che dal superb’Adriaco seno in dodici parti, divisa tra Alessandro Striggio, Nanino, Stabile, Alessandro Crivelli, Zoilo ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] , allora conservato a Roma in villa Albani (oggi alla Glyptothek di Monaco) e del gruppo con Satiro e ninfa dei Musei Vaticani (Noe, 1998). Nell’anticamera della sagrestia dell’oratorio Sommariva, cappella funebre della famiglia nelle vicinanze ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] distrutta per gli sventramenti dell'epoca umbertina.
Il C. fu anche incisore ed è ricordato dal Nagler (1858) come autore di una Ninfa col delfino. Morì a Roma il 24 dicembre dell'anno 1748.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite di Pittori... [1724], a ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] ma mère l'oye, di Dufresny e Biancolelli, Arlecchino trasformava la scena in un magnifico palazzo mutando una pendola in ninfa, una chiocciola in pastore, una farfalla in vecchio e infine una lanterna in dama.
I personaggi ricorrenti erano ovviamente ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] 147v, 149v, 150r; Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 22, c. 14v; 24, c. 106v; 25, cc. 111v, 124r; G.A. Ninfa, Orazione nell'ingresso alla procuratia di G. L. cavaliere, Venezia 1694; A. Contarini, Orazione funebre nei funerali in Este alla memoria ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'amore sacro e dell'amore profano, ibid. 1924), ma interamente rielaborata: soppressa la novella La principessa di Ninfa (intrisa di sentimentalismo fogazzariano), modificato il finale del Crociato e s. Ruth, aggiuntevi quattro novelle inedite, il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] per il card. di Sermoneta a Cisterna e per il card. di Como, Gallo. Per il card. Nicola sovrintese ai lavori nel giardino di Ninfa: dal 1578 al 1580 realizzò il portale d'ingresso in travertino e un impianto su due viali ortogonali conclusi da ninfei ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] libr. Giusti, teatro S. Angelo, 15 genn. 1733); L'ambizione depressa (libr. Grandini, da Papis, ibid., Ascensione 1733); La ninfa Apollo, favola pastorale (libr. di Lemene e Boldini, teatro S. Samuele, 30 maggio 1734); Tamiri (libr. Vitturi, teatro S ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] e vanno scalate nel tempo le altre operazioni citate e ancora le due sovrapporte con concerto di putti e una piccola ninfa dormiente sorpresa da un satiretto; e soprattutto, magnifiche, le Parche, in tre sfondati nella galleria, Cloto con la rocca ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] Giovanni Grisostomo, dove il L. collaborò con i librettisti F. Briani (Il vincitor generoso, Isacio tiranno), F. de Lemene (La ninfa Apollo, affiancato da G. Gasparini), A. Piovene (Porsena, Polidoro, titolo dato al teatro di Ss. Giovanni e Paolo), A ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.