FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] delle sue proprietà fosse nella zona di Trastevere. Fu proprietario, insieme con altri membri della famiglia, del castello di Ninfa, oggetto intorno alla fine del XII secolo di una serie di transazioni che portarono alla cessione nel 1202 della ...
Leggi Tutto
CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] Camera) presso alcuni banchieri di Roma. La situazione del C. continuò ad aggravarsi: fu privato della commenda di S. Angelo sopra Ninfa (23 marzo 1432), poi di quella di S. Cleridona (28 marzo), i cui redditi furono attribuiti all'abbazia di Subiaco ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1984, pp. 103-121; G. Folena, "Prima le parole e poi la musica": S. M. poeta per musica e "La fida ninfa", in L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino 1983, pp. 235-261; D. Generali, Il "Giornale de' letterati d'Italia ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] , ma ne è respinta: si volge allora per soccorso a Giunone, che l'accoglie nella sua torre. Di qui escono infine la ninfa e il suo sposo sotto la guida e la protezione della dea; il matrimonio di Annibale e Lucrezia è replicato nella finzione scenica ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] la loro origine, nel 1465, da una causa contro Onorato di Sermoneta a proposito delle terre di Sermoneta, Bassiano, Ninfa, Norma, Tiberio, Cisterna, Castelvecchio e San Donato, sulle quali i Maenza avanzavano pretese ereditarie. In questo contesto si ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] .
Il 25 giugno 1369 Giovanni Caetani palatino vendeva al procuratore di Onorato e del C. la metà dei suoi diritti sulla metà di Ninfa. L'altra metà era già stata concessa in feudo dalla Chiesa al C. e a Onorato, i quali furono autorizzati da Urbano V ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] e in stile arcadico una fanciulla della nobile famiglia Fontanelli (per la quale abbozzò un poemetto allegorico intitolato La ninfa fontaniera). Nel 1756 sposava Anna Ingoni, anch'essa nobile, dalla quale ebbe otto figli: nel corso della sua attività ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] strofiche (vi figura anche la canzonetta di Ottavio Rinuccini Non avea Febo ancora, che Monteverdi utilizzò per il Lamento della ninfa pubblicato nel 1638; cfr. Carter, 1993); sono dedicate a Giovanni Gallina e Antonio Cossali: il primo fu, tra 1632 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] fine del 1328 Giovanni XXII chiese al C. di prestare l'omaggio feudale da lui dovuto alla Chiesa per il suo feudo di Ninfa e gli ordinò di assolvere al suo obbligo presso il rettore pontificio della Campagna e Marittima, dato che il papa non poteva ...
Leggi Tutto
EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] secondo madrigale ne IlPrimo libro dei madrigali a cinque voci di P. Numa Pomponio da Bari (ibid.), con il titolo "Ah, che Ninfa gentil".
Il nome dell'E. riapparve nel 1591 in IlSesto libro dei madrigali a cinque voci, con alcuni a sei et un dialogo ...
Leggi Tutto
ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.