BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] compose Endimione (serenata, libretto di Metastasio, Venezia, Teatro S. Giovanni Grisostomo, 6 febbr. 1762, e Monaco, 1766), La ninfa Apollo (scherzo comico-pastorale, libretto di F. De Lemene, ritoccato probabilmente da G. Boldini, Venezia, Teatro S ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] ispirazione con il dipinto dello stesso soggetto del Costa (1870-75; cfr. Piantoni, 1988, p. 81) e anche con La ninfa (Roma, Gall. naz. d'arte moderna), opera centrale nella produzione del medesimo pittore, assai nota nell'ambiente artistico romano e ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] che, voluto da re Ferdinando, fu costruito tra il 1790 e il 1791 sulla torre saracena (detta anche di S. Ninfa) del Palazzo Reale. Nel 1792 Piazzi cominciò a lavorare alla catalogazione delle stelle per determinarne la giusta posizione e nello stesso ...
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MASSOLA, Giacinto
Paola Valenti
– Nacque a Sarzana (nell’odierna provincia di La Spezia) il 6 nov. 1820 dal barone Giuseppe, senatore e avvocato fiscale (Sezanne, 1865), e da Domenica Neri.
Studiò giurisprudenza [...] due spiriti innamorati (Genova, palazzo della Prefettura) presentato, sempre alla Promotrice ligure, nel 1852.
In quest’ultima opera, come in Ninfa al bagno, sicuramente uno tra i suoi dipinti più significativi, e nel più tardo Bagno di bambini e di ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] 1582), sempre in ottave.
L'anziano Doroteo ammaestra il giovane Alisio, completamente irretito dalle grazie di una ninfa, sui pericoli di un'interpretazione esclusivamente sensuale dell'amore; il ragazzo sembra alla fine quietarsil ma gli ultimi ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] i ss. Francesco, Costantino, Elena e Maria Maddalena e la Madonna del Rosario con i ss. Andrea, Domenico, Cristina e Ninfa, tuttora in loco, in cui è da leggersi, probabilmente, un intervento incrociato con l'Alvino, suggerito dalla commistione tra i ...
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PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] : «Mentre Lidio pastore | con giochi scaltri e boscarecci l’ore | noiose iva temprando; | ed il gentil Lian talor cantando | di sua ninfa le grazie o ’l grave torto, | traea sì chiaro suon dal curvo legno | che del nome d’Orfeo parea ben degno» (p ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] Madonna di Galliera furono messi in scena l’oratorio La beata Caterina da Bologna tentata di solitudine e La ninfa costante, scherzo pastorale in nove scene, sempre con la collaborazione di Manfredi. Il 17 settembre nacque il secondogenito Carlo ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] il Metropolitan Museum of art di New York (inv. 64.101.1443) raffigurante l’abbraccio fra un satiro e una ninfa – firmata e datata 1506 – è stata spesso interpretata come il segno dell’avvenuto trasferimento dello scultore a Roma, forse facilitato ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Landi, come testimonianza periodica dei progressi compiuti, dal Prometeo alla rupe del 1782 (Monza, Musei civici) al Paride con la ninfa Enone del 1783, all'Alessandro che dona Campaspe ad Apelle, eseguito tra il 1785 e il 1787 su soggetto però ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.