DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] "civis Anagninus" è verosimilmente quel "dominus Iohannes de Iudice", testimone nel 1237 in una permuta di beni nei pressi di Ninfa e Sermoneta (Les registres de Grégoire IX..., II, n. 4413), probabile rettore di Castro, figlio di Ildicio Del Giudice ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. IV, p. 647 e S 1970, p. 411)
S. Rinaldi Tufi
Recenti scavi e ricerche hanno fornito nuovi importanti dati sulla città antica, rimettendo in discussione [...] una bella testa di Cibele, mentre il teatro ha restituito statue riferibili all'ambito del thìasos dionisiaco: una ninfa, un sileno, un torso seminudo; notevole, fra l'altro, una testina raffigurante probabilmente Dioniso fanciullo o un erote ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] Il principe Alessandro Torlonia gli commissionò nel 1861 il sipario del teatro Argentina con Numa che ascolta i consigli della ninfa Egeria (perduto; cartone e disegni preparatori a Roma, Museo del Teatro Argentina) e la decorazione del teatro Apollo ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] (1520). Il villano Berna, innamorato respinto, ha deciso di uccidersi seguendo l'esempio di un pastore rifiutato da una ninfa, secondo il racconto fattone dal compagno Tafano. L'autore tende a ricreare in apertura di commedia il tipico dramma ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] del Porto, dove l'Orsi ha riconosciuto l'esistenza di un piccolo santuario, che ha pensato potersi attribuire alla ninfa Pelorias. I materiali raccolti sono esclusivamente ceramici e per lo più d'importazione (vasetti protocorinzî e corinzî, coppe e ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] e Thomas Jenkins, per i quali lavorò di frequente. Nel 1773, per esempio, restaurò il gruppo marmoreocon Satiro e Ninfa, passato attraverso Jenkins nella collezione di Charles Townley e oggi al British Museum di Londra (inv. 1658). Con Hamilton ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , si riallacciavano a tradizioni biasimate altrove, come quella dell’anacreontica pastorale nella trasfigurazione della donna come ninfa (A Glicera volubil donna, originariamente sul Topo letterato del 30 aprile 1835). I componimenti della maturità ...
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Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] anni Ottanta (Casimiri, 1924, p. 128). Bonlini attribuisce (forse erroneamente) a «D. Francesco Rossi» la musica per La ninfa Apollo (Murano 1726), una versione alterata dell’originale libretto di Francesco De Lemene.
Sicuramente di nessuno dei Rossi ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] ", presenta al lettore l'ambiente selvaggio e incontaminato che fa da sfondo al dialogo tra il pastore Filenio e la ninfa Saphira, alla presenza del cane Grifagno, silenzioso testimone.
A Saphira, simbolo della virtù virginale apparsa in un'aura di ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] per le nozze dell'arciduca Ferdinando d'Austria con Maria Beatrice Ricciarda d'Este: il 17 ottobre interpretò la ninfa Silvia nella festa teatrale Ascanio in Alba di W.A. Mozart.
La rappresentazione, cui parteciparono anche Manzuoli (Ascanio) e ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è dal fr. nymphes]. – 1. a. Nella mitologia...
ninfite
s. f. [der. di ninfe, nel sign. anatomico (v. ninfa, n. 3), col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle piccole labbra, che si osserva nel corso di varie infezioni dell’ultimo tratto dell’apparato urogenitale femminile.