Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dal vescovato di Liegi, l’architettura fu legata alle forme mosane; in vari edifici a pianta centrale (cappella di Nimega, 11° sec.) perdura l’influenza della cappella palatina di Aquisgrana. Influenze lombarde (transetti secondari intersecati con la ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] fortuna nella regione del corso inferiore del R. e dell'IJssel, comparendo per es. nelle collegiate di Kranenburg, Wesel, Nimega, Zaltbommel e Doesburg. Con il sensibile slancio dato alle arcate delle navate, questo schema a due ordini si differenzia ...
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VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] Ferté falliscono nel 1656, ma nel 1677 il re occupa la città, e la conquista viene riconosciuta dai trattati di Nimega e di Utrecht. L'antico regime assistette alla decadenza dell'industria dei drappi e dei pizzi di Valenciennes, decadenza compensata ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] 1956, p. 44 ss. Per il Mitreo: A. Minto, in Not. Sc., 1924, pp. 353-375; J. Vermaseren, De Mithradienst in Rome, Nimega 1951. Per il materiale del Museo Campano: G. Patroni, Vasi e terrecotte del Museo Campano, 1897-99; H. Koch, Dachterrakotten aus ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] urbanistica regolare, e presso i fortilizi minori come agglomerato. Gli accampamenti erano collocati a Noviomagus (Nimega), Vetera (Xanten) e Novaesium (Neuss) nella provincia Inferiore, a Mogontiacum (Mainz), Argentoratum (Strasburgo) e Vindonissa ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] Federico II trovò già ampiamente compiute meritano di essere menzionate soprattutto Gelnhausen, Hagenau e Kaiserslautern. A Nimega e Ingelheim, come pure a Kaiserslautern, l'attività edilizia di Federico Barbarossa è tramandata in modo attendibile ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] di arte popolare, anche se compare nei sontuosi mausolei delle grandi famiglie, note in Renania, a Igel o a Nimega : qui la stele funeraria gallo-romana diventa un pilastro istoriato, sul quale i simboli cosmici sono affiancati alle scene della ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] . Will, Le relief cultuel gréco-romain, Parigi 1955; M. J. Vermaseren, De Mithrasdienst te Rome (con sommario inglese), Nimega 1951; id., Corpus Inscriptionum et Monumentorum Religionis Mithricae, I, II, L'Aja 1956-60; id., Mithra, ce dieu mystérieux ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Magno: la Cappella Palatina di Aquisgrana, il ponte sul Reno a Magonza (lungo piedi 500), i palazzi di Ingelheim e di Nimega. Carlo impose ai vescovi e agli abati di tutto l'impero di ricostruire le chiese in rovina, fece controllare dai suoi inviati ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] città, per agevolarne la gestione economica. Ancor prima del 1158 furono iniziati i lavori di rinnovamento di Ingelheim e di Nimega, e fu edificata la corte reale di Kaiserslautern; seguirono intorno al 1172-1178 l'ampliamento del castello paterno di ...
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