ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] Sileni canefori in marmo pentelico; una replica dell'Amazzone di Fidia ed una di quella di Policleto; le personificazioni del Nilo e del Tevere; un'Atena ed un Ares, repliche da originali greci di stile severo; ritratti romani e sculture decorative ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] (con un'iscrizione greca recante il nome di Kyrios Leontis), una grande iscrizione greca inquadrata da colombe, e la rappresentazione del dio Nilo.
Nel 1963 N. Zori ha anche diretto i lavori per la rimessa in luce di una sinagoga, del V-VII sec. d ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] , sulla costa orientale dell'Ifriqiya, e qualche tempo dopo, con la conquista dell'Egitto, sulle sponde del Nilo, dove fu fondata al-Qahira. Ostacolo alle loro pretese egemoniche nell'Occidente islamico era rappresentato dal califfato rivale ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] di tipo ippodameo. Merita inoltre ricordare importanti ricerche di foto-interpretazione archeologica compiute nell'alta valle del Nilo (Nubia sudanese) dal francese J. Vercoutter, in occasione della costruzione della diga di Assuan.
Nel Medio Oriente ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] 589 a.C.). Nella seconda metà del VII secolo i Greci fondarono gli empori di Naukratis e di Daphne, sul Delta del Nilo. Attorno al 630 coloni venuti da Thera fondavano Cirene.
In Grecia si assiste d’altra parte alla concentrazione di territori, più o ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] naturale. Sorta di cisterne naturali possono essere considerate le depressioni che al Cairo venivano periodicamente riempite dalle acque del Nilo in piena mediante l'apertura del Khalīj: le principali erano la Birkat al-Fīl ('stagno dell'Elefante') e ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] produzione del grano erano di norma situate vicino al luogo di consumo o a breve distanza da un fiume (come il Nilo o il Rodano), mediante il quale era possibile trasportare il prodotto. Altrove si preferivano i tipi di raccolto il cui rapporto ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] la battaglia tra Alessandro Magno proveniente dalla Casa del Fauno a Pompei.
L’errata identificazione del mosaico del Nilo con il lithostroton che, secondo Plinio (Nat. hist., XXXVI, 189), Silla avrebbe collocato nel delubrum Fortunae condizionò a ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] Sabina, S. Giovanni in Argentella; Ninfa, S. Maria Maggiore; Viterbo, S. Maria della Carbonara e duomo; Grottaferrata, S. Nilo; Albano, S. Pietro; Genazzano, S. Paolo; Faleria, S. Giuliano; Lugnano in Teverina, duomo; Trisulti, abbaziale; Frascati, S ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] del Lago Galla in Etiopia, datato intorno a 180.000-150.000 anni fa e diffuso fino alla valle del Nilo). Nell'Africa centrale le industrie acheuleane sono invece evolute verso il Sangoano, caratterizzato da pezzi a lavorazione bifacciale spessi e ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.