SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] sistemi di s. formatisi fra il 4° e il 3° millennio a.C. nell'area della Mesopotamia e in quella del Nilo (Egitto), in concomitanza con la prima rivoluzione agricola dell'umanità. In effetti in questa zona geografica, in funzione delle esigenze di ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] per assicurare una sempre rinnovata fertilità alla terra lavorata da gruppi umani stanziali e non più nomadi: la civiltà del Nilo in Egitto e quella dell'Indo nella parte N-O del subcontinente indiano (v. asia, civiltà antiche; egiziana, arte ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] più chiaro se si confrontano tre aree lontane e fisicamente diverse, come il Levante, i monti Zagros e la valle del Nilo. Fino al Paleolitico superiore la capra è praticamente assente o molto rara nel Levante, regione più pianeggiante e meno varia ...
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TEVERE (ὁ Τίβερις, Tiberis, Tibris, Thybris)
B. Conticello
Fiume dell'Italia centrale, nasce dal Monte Fumaiolo nell'Appennino toscano e, dopo un percorso di km 403, attraversata la città di Roma, sbocca [...] di Antonino Pio e di Marco Aurelio. In una moneta di Alessandria, il T. è ritratto in atto di stringere la mano del Nilo; la sola testa del T. compare, infine, in alcuni piccoli bronzi.
Bibl.: Nome: P. Aebischer, Sopra alcuni nomi di fiumi toscani ...
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Vedi ABU SIMBEL dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ABU SIMBEL (v. vol. i, p. 8)
C. Barocas
Tra tutti i monumenti nubiani dei quali si è potuto operare il salvataggio alla vigilia della formazione del lago [...] del secondo, progettato da una impresa svedese.
Il primo lavoro da affrontare fu quello di impedire alle acque del Nilo, che già lentamente salivano, di invadere i santuari prima del loro "smontaggio". Fu così eretto uno sbarramento (aprile 1964 ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] appare come la figura di un sovrano; Anubis, a testa canina, con gli attributi soliti di Mercurio. Il dio Nilo compare secondo un antico schema affermatosi nel periodo alessandrino, con attributi virili e femminili. Elemento di spicco è una statua ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] metà del IV sec. per iniziativa di S. Pacomio (m. 346).
Per la prima volta a Tabennis, nella valle del Nilo, forse sul luogo dell'attuale Dashe, diversi monaci si riunirono per vivere sotto uno stesso tetto osservando una stessa regola, diversamente ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] nei sec. III-VI raggiunse l'apogeo della potenza estendendo il suo dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria nella stessa Arabia meridionale; in tale epoca la capitale si arricchì di monumenti che ancora ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] IV millennio a.C. l'allevamento dei bovini era ormai ampiamente sviluppato, sia nelle regioni sahariane sia lungo la valle del Nilo, in Egitto e in Nubia. Da qui esso si diffuse verso il Sahel e lungo l'Africa orientale, seguendo i margini della ...
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Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] (Florida), del Mar Caribico e delle Guiane. In Africa le p. si incontrano nei bacini del Congo, del Niger, dell’Alto Nilo e dello Zambesi. Nell’Asia orientale questo sistema di costruzione è diffuso tra le popolazioni che abitano le zone fluviali e ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.