Provincia (mudīriyyah) del Sudan Anglo-Egiziano, posta nell'alta Nubia sulle due sponde del Nilo, là dove questo fiume forma una grande ansa verso ponente, fra 18° e 20° lat. N. È regione eminentemente [...] centro più importante è tuttora Dongola Nuova, o Dongola Macara, detta anche al-Urde. Questa città si trova sulla sponda sinistra del Nilo, 120 km. a valle delle rovine di Dongola Vecchia (detta anche Dongola el-‛Agiūzah) e 72 km. a monte della terza ...
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Shoa (o Shewa, Scioa)
Shoa
(o Shewa, Scioa) Regione storica dell’Etiopia centromeridionale limitata dai fiumi Nilo Blu a N, Omo a S-O e Awash a S-E. Già sede di uno Stato musulmano forse dal 9° sec., [...] fu nell’orbita dell’impero cristiano d’Etiopia almeno dal 13°. Occupato da Ahmad ibn Ibrahim al-Ghazi (1531-42), nel 17° sec. vide affermarsi il potere di una signoria cristiana che nel corso del 19° sec., ...
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PELOUSION (Πηλούσιον)
M. T. Gaja
Antico porto fiuviale, presso la foce dell'estremo braccio orientale del Nilo, la città di P., per la sua posizione geografica, dominante la via dell'Asia, costituiva [...] una piazzaforte di estrema importanza protetta dalle paludi e rafforzata da mura almeno dal tempo di Sesostris I (della XII dinastia).
La zona è probabilmente ricca di antichità, ma non è mai stata esplorata ...
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- Città del Sudan (211.362 ab. nel 1993), capitale dello Stato di al-Jazirah, sulla sinistra del Nilo Azzurro, a 415 m s.l.m.; importante centro commerciale (mercato del cotone) e sede di industrie alimentari, [...] farmaceutiche, metallurgiche e della gomma ...
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Missionario (San Canziano della Grotta 1819 - Napoli 1858). Viaggiò in Africa e risalì tra l'altro il Nilo Bianco fino a 4º10′ di lat. N, fondando con A. Vinco e I. Pedemonte una missione a Gondokoro. ...
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GASC (pron. gash; A. T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
Fiume dell'Africa orientale appartenente al bacino del Nilo, con uno sviluppo di 680 km., di cui 520 entro il territorio della Colonia Eritrea, e [...] la conoide, onde il bacino del Gasc si può considerare come endoreico e privo di sfogo, almeno superficiale, verso il Nilo cui tende. Esistono correnti subalvee non ricche ma diffuse e poco profonde, che alimentano molti pozzi.
Bibl.: G. Dainelli e ...
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Viaggiatore (Seravezza 1783 - Il Cairo 1823). Percorse per studî archeologici l'Egitto fino alla seconda cateratta del Nilo e visitò l'oasi di Siwa, raccogliendo interessante materiale. Partecipò poi alla [...] spedizione militare organizzata da Moḥammed ῾Alī per la conquista del Sudan (1820); impazzì durante il viaggio ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] Amélineau, 1893, pp. 18-22), all'egizio Hntj-Mnw, forse il nome di un santuario edificato durante il Medio Regno in onore del dio itifallico locale Mnw (gr. Μίν; Kuhlmann, 1983, p. 9 ss.). La città ...
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(ingl. Victoria Lake) Grande lago dell’Africa orientale, il più vasto di tutti i laghi africani, serbatoio principale del Nilo. Scoperto da J.H. Speke (1858) che lo chiamò V. in onore della regina inglese, [...] stagionali di livello, ha un bacino imbrifero di 238.000 km2; principale immissario è il Kagera, considerato un ramo sorgentizio del Nilo, che esce dalla riva nord a Jinja. Ivi è stato creato uno sbarramento che ha innalzato le acque di circa 1 m ...
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Deposito di materiali detritici, fini o grossolani, formato da un fiume allo sbocco nel mare (d. marini), o in ampi bacini lacustri (d. lacustri), in condizioni aeree e subacquee. La parte emersa del d. [...] all’insediamento e alle attività economiche, molti altri sono divenuti spazi profondamente umanizzati. Il più celebre di tutti, quello del Nilo (oltre 20.000 km2), è un’area di fittissimo popolamento (più di 1000 ab. per km2) e di ricca agricoltura ...
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nilo-sahariano
agg. e s. m. – Famiglia linguistica africana diffusa lungo un arco che va dal Mali alla Tanzania, che comprende un rilevante numero di lingue prima considerate isolate.
niliaco
nilìaco agg. [dal lat. Niliăcus] (pl. m. -ci). – Del Nilo e della regione bagnata dal Nilo; è voce di uso letter. e più generica di nilotico, riferita alla regione del Nilo soprattutto sotto l’aspetto antropologico.