COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] combattimento con il leone nemeo e il riposo dopo la vittoria (Cairo, Coptic Mus.). Forse è da ritenersi Orfeo ° e il 12°, provengono per la maggior parte dall'alta valle del Nilo in Egitto e da ritrovamenti di origine sepolcrale in siti ai limiti del ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , la conquista della terra promessa assume l'aspetto di una vittoria militare romana.L'uso di dare enfasi all'illustrazione della B i sentimenti voluti. All'inizio del sec. 5° Nilo di Ancira, detto il Sinaita, affermava che le raffigurazioni ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] da qualsiasi pericolo, presentandosi quasi come una vittoria della comunità sul fiume e finendo per arabi delle crociate ricordano in questo periodo p., forse di barche, gettati sul Nilo ad Ashmūn (1221) e a Damietta (1218, 1249), e menzionano il p ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] Borgo Sansepolcro.
Il riquadro maggiore sottostante, speculare alla vittoria di Costantino, descrive un altro turbinio di guerra. , così come le Storie Bibliche dell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, realizzate verso la metà del 13° secolo ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] fortezza araba di Qal῾at al-Rabaḍ dopo la decisiva vittoria di Saladino (Ṣalāḥal-Dīn) nella battaglia di Ḥaṭṭīn ( territorio giordano orientale per proteggere il centro del regno sul Nilo.Quando nel 1516 il regno degli Ottomani in espansione occupò ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] di terra che, per il progressivo deviare del corso del Nilo verso O e il conseguente spostamento della popolazione verso i quartieri 'imposta delle volte, con i versetti della sura della Vittoria (Corano XLVIII), e a un bellissimo pavimento di marmo ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] scambiarle con le fortezze della Terra Santa. Dopo l'iniziale vittoria a Damietta (1249), la spedizione subì una serie di via per il Cairo essa venne fermata dall'inondazione del Nilo e in seguito l'esercito incontrò una fiera resistenza venendo ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] cappella Cornaro, nella chiesa romana di S. Maria della Vittoria (1647-51), sembra progettata con l'intento di presentare che personificano i fiumi Danubio, Gange, Río de la Plata e Nilo, cioè a dire i quattro continenti allora conosciuti, in una ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] collegare celebri disegni d’omaggio di soggetto sacro: quelli donati a Vittoria Colonna, marchesa di Pescara, che l’artista frequentò dal 1531 alla di Marte Ultore e più ancora i cosiddetti Nilo e Tevere, che egli stesso avrebbe fatto collocare ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 2, pp. 903, 904).
Se i rilievi con figure di Vittorie e Barbari, conservati a Firenze nel Giardino di Boboli, appartennero effettivamente la via che, partendo da essi, attraverso Koptos e il Nilo, giungeva fino ad Alessandria. L'altra grande via di ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...