Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] appartengono alla cultura figurativa romana, come i genietti alati e le vittorie. È il caso dei due grandi rilievi di Bishapur e del Sudan, sulle colline che guardano il corso del Nilo Bianco. Organizzati in tribù e residenti in villaggi di capanne ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] capra, pecora, maiale e cane) sono già ben rappresentate nel Delta del Nilo e al Fayyum da circa il 5000 a.C. (6800-6500 B.P gruppo è documentato da alcuni siti presso il Lago Vittoria ed è caratterizzato da vasellame decorato con motivi impressi ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] in un periodo di instabilità che terminò nel 1705 con la vittoria del bey Husayn ben Ali, il fondatore della dinastia degli Husainidi oriente, al Cairo, da poco fondato sulla sponda del Nilo, costituì un grave colpo per l'economia e la popolazione ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] nella seconda metà del secolo scorso segnarono una netta vittoria della politica governativa. Ma dal 1891 l'intervento Mediterraneo verso est e, attraverso l'Egitto, raggiungono il Nilo. La linea di demarcazione che divide le due popolazioni corre ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] per edificare la sua nuova capitale, al-Qahira ("la Vittoriosa"), che si sviluppò a est del grande canale in del territorio i dati sono più imprecisi: se infatti è noto che il Nilo scorreva più verso est ‒ la moschea di Amr fu edificata vicino al ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] improvviso circa cinquemila anni prima di Cristo nella valle del Nilo, nella valle del Tigri e dell'Eufrate e in comportando per A dei benefici inferiori a quelli derivanti dalla vittoria nella votazione x1.
Finora abbiamo esaminato le alternative di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . Inoltre la c. è trofeo di Dio perché segna la vittoria sulla morte; è quindi gloria ed esaltazione di Cristo e insieme Evangelium S. Matthaei, in PL, XXVI, coll. 171-227: 175; Nilo di Ancira, Epistolae, in PG, LXXIX, coll. 577-580; Paolo ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] egiziano non poteva accettare di deviare le acque del Nilo verso il Sinai per favorire gli insediamenti degli Ebrei. ultimo viaggio politico a Roma, dove fu ricevuto in udienza da Vittorio Emanuele III, il quale gli espresse la sua simpatia per la ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] . Né oggi il senso della democrazia è eguale sulle rive del Nilo e a Torino fra gli operai delle officine Fiat. La democrazia conquista del potere e il partito o la coalizione vittoriosa, insediatisi nell'assemblea, impongono le loro vedute a tutti ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da P. Egidi, C.I d'A. e l'abbazia di S. Maria della Vittoria presso Scurcola in Archivio storico per le prov. napol., XXXIV (1909), pp. ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...