Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] conservata a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là della capacità di trasformare un episodio così crudo Stato del Sudan, sulle colline che guardano il corso del Nilo Bianco. Organizzati in tribù e residenti in ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] 1993) - che è diventata, per la giovane critica e il pubblico cinefilo, una sorta di modello del il nome più prestigioso è certamente quello di Hou Xiaoxian, autore sottilmente inquietante e stilisticamente rigoroso di Niluohe nüer (La figlia del Nilo ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] fatto che la riduzione delle nascite e più ancora il prolungamento della speranza media di vita, che all' , la frequenza dell'infarto in età ancora giovane e l'abbassamento dell'età in cui compaiono Africa e della valle del Nilo. Noto per inciso che un ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] e fruttuose riguardano forse la giovane letteratura cinese che il pubblico cinematografico occidentale ha conosciuto pura illustrazione, come Death on the Nile (1978; Assassinio sul Nilo) di J. Guillermin, a capolavori quali Witness for the ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] Francesco d'Assisi (Assisi, Perugia), T. Campanella (Cosenza), San Nilo (Rossano, Cosenza), Federico ii (Roseto Capo Spulico, Cosenza), giovane. Altri luoghi referenti sono il sasso della Verna (il crudo sasso intra Tevero e Arno, Pd. xi, 106) con il ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Sahara meridionale alla costa atlantica e alla valle del Nilo (passando per il bacino del Ciad, la cui estensione doveva essere di nel campione faunistico prevalentemente i resti di animali giovani-adulti, in grado di fornire maggiori quantità di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] tenute da Werner a Freiberg attirarono giovani da tutta Europa. Molti andarono a erosero le montagne, l'oceano cominciò a depositare il limo, che poi si solidificò dando luogo alle preparava per una spedizione sul fiume Nilo. La campagna d'Egitto di ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] più parti si avanzano per il destino della Laguna di Venezia, dei delta del Po, del Nilo, del Rodano, dell'Ebro vecchia è diventata l'area d'incontro e di svago dei giovani. Rimane tipica la brusca discontinuità che continua a caratterizzare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] certamente la possibilità per i giovani di sentire voci differenti e et reflusso del mare, et dell’inondatione del Nilo, 1577, p. 42).
E, ancora, si arrivò anche a quattro. Negli anni tra il 1555 e il 1570, Bologna aveva un titolare di matematica, e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] a nord-ovest di una tomba a pozzo. Il corpo, attribuibile a un individuo giovane, giaceva sul lato sinistro, in posizione contratta lastra di pietra. Diversamente dalle popolazioni della valle del Nilo e del Corno d'Africa, alcuni dei più antichi ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...