BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Brancaccio (1426-1428 circa, Napoli, S. Angelo a Nilo), e il pulpito esterno del duomo di Prato (1428-1438). Nel il cosiddetto Niccolò da Uzzano (terracotta) e ilGiovane con medaglione (bronzo) - sono probabilmente opera di artisti più giovani ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] dalla portata al Catasto paterna dell’anno successivo, già dal 1426 ilgiovane Pagno operava tra Firenze e Pisa con Donatello e Michelozzo. Dopo per il battistero di Firenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci per la chiesa di S. Angelo a Nilo a ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] bambino, sottratto dalla figlia del faraone alle acque del Nilo e restituito alla nutrizione della madre ebrea.
Le Sesti per l'esecuzione di quattro tele con storie di Daniele: ilgiovane sapiente ebreo tra i Caldei, interprete di visioni e sogni, ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] da Napoli, il re di Francia Luigi XIV gli commissionò una copia (oggi Parigi, Tuileries) del Nilo di Belvedere: coronamento dell’altare di S. Ignazio al Gesù, confrontandosi con ilgiovane Bernardino Ludovisi, autore del Dio Padre, e nel 1729 portò ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] dove trascorse i suoi ultimi anni il pittore Domenico Del Frate che influenzò notevolmente ilgiovane artista. La formazione artistica del e una Veduta dell'Egitto con la personificazione del Nilo, eseguiti a mezzo fresco.
Questi dipinti, inseriti in ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] . di S. Luca) con la quale il C. vinse la pensione triennale.
Successivamente, il 15 dic. 1824, ilgiovane pensionato partecipò anche al concorso clementino eseguendo il bassorilievo Agar che ristora il figlio Ismaele, che la commissione giudicò "ben ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] del palazzo Ranuzzi. Il senatore conte Girolamo Ranuzzi prese sotto la sua protezione ilgiovane disegnatore e nel 1761 geografia, ma soprattutto vogliamo se è possibile delineare tutto il corso del Nilo dalle sue fontane per insino al mare: niuno fra ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] È l'informatissimo biografo Baldinucci, suo compagno più giovane di gite e dotte conversazioni, a suggerire l' (Firenze, Uffizi), Balaam e il suo asino (collezione privata), Mosè e Aronne trasformano l'acqua del Nilo in sangue (collezione privata), ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] Rovere) e il 1551; alla realizzazione dei dipinti parteciparono anche il quasi esordiente Pellegrino Tibaldi, il volterrano Giovan Paolo Rossetti raffinatezza grafica, e il S. Michele Arcangelo di S. Angelo a Nilo, ennesimo trionfo della ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] stessa Biblioteca e dell'Archivio di Stato).
Sin da giovaneil G. aveva fatto mostra di un'indole irrequieta che lo la Fiducia in Dio; "la madre di Mosè nell'atto di deporlo sul Nilo, più grande del naturale"), si recò a Vienna nel 1837, dove scolpì, ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...